Il Piccolo Principe: capitolo 02 [ IC don Milani Latina]

Un incontro inaspettato

 Ascolta il secondo capitolo

Così ho trascorso la mia vita in modo solitario fino a sei anni fa quando feci, con il mio aeroplano, un incidente nel deserto del Sahara.

Si era rotto il motore e, dato che ero da solo, iniziai subito a riparare il guasto. Avevo acqua solo per una settimana.
Ero isolato come un marinaio in mezzo all’oceano su una zattera. Immaginate il mio stupore quando fui svegliato da una vocetta:
¬¬- Mi disegni una pecora ?
– Cosa ?
– Disegnami una pecora.
Balzai in piedi, mi strofinai gli occhi guardandomi intorno.
Vidi una personcina che mi esaminava con serietà.
In seguito feci il suo ritratto, ma il disegno non riuscì molto bene. La colpa non era mia. Con lo scoraggiamento che ebbi dai grandi quando avevo sei anni, non ho mai imparato a disegnare altro che serpenti boa dal di dentro o dal di fuori.
Rimasi stupito per quella improvvisa apparizione. Mi trovavo a mille miglia da qualunque abitazione, eppure il mio ometto non sembrava smarrito, né tramortito, né spaventato. Quando finalmente mi ripresi e potei parlare, gli domandai:
– Ma che cosa ci fai qui?
Egli però ripeté come se si trattasse di una cosa molto importante:
-Per piacere, disegnami una pecora …
Allora presi carta e penna stilografica, ma poi mi ricordai di aver studiato in particolare la geografia, la storia, l’aritmetica e la grammatica per cui gli dissi :
-Non so disegnare.
-Non importa. Disegnami una pecora…
Non avevo mai disegnato una pecora, allora feci l’unico disegno che sapevo fare: quello del boa dal di fuori.
Fui sorpreso di sentirmi rispondere:
-No, no, no! Non voglio l’elefante dentro al boa. Disegnami una pecora.
Feci il disegno. Lo guardò attentamente e poi disse:
-No questa pecora è malaticcia. Fammene un’ altra.
Allora feci un altro disegno. Il mio amico mi sorrise:
-Non è una pecora, è un ariete.
Rifeci il disegno, ma fu rifiutato di nuovo.
– Questa è troppo vecchia.
Questa volta la mia pazienza era esaurita. Feci un quarto disegno, dicendo:
– La pecora che volevi sta dentro questa cassetta.
Fui molto sorpreso di vederlo soddisfatto.
– Questa pecora avrà bisogno di tanta erba?
-Perché?
-Perché dove vivo io, tutto è piccolo…..
-Certamente ci sarà abbastanza erba per lei, la pecora è molto piccola.
In questo modo feci amicizia con il piccolo principe.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *