il tavolo di VERCELLI e VIVANET

REALTA’ AUMENTATA (AR), INTERNET DELLE COSE (IOT), SEMANTIC WEB (SW): SCENARI PER LA CLASSE 2020?
La Realtà Aumentata (AR), grazie alla sovrapposizione di un artefatto digitale generato in tempo reale con le tecniche della Computer Graphics alla esperienza reale dal vivo, permette di fatto di superare il gap tra informazione sull’esperienza ed esecuzione dell’esperienza. Vi sono evidenze di casi di successo dell’uso della AR nelle scuole K-12 e superiori – esperienze di laboratorio in materie scientifiche quali chimica, fisica, matematica, biologia, astronomia, ma anche in materie umanistiche come storia dell’arte, storia, geografia, archeologia. In ambito accademico sono state realizzate esperimenti ed attività in ambito medico e museale. La possibilità di usare gli smartphone in ottica BYOD non è ancora accettata in ambito educativo, ma il vantaggio tecnologico non può essere ignorato e deve essere valutato. Se poi consideriamo la crescente disponibilità di “oggetti” in grado di collegarsi e comunicare in rete (Internet of Things), e i motori di ricerca semantici in grado di fornire risposte sempre più puntuali anche con interfacce vocali, è evidente che lo scenario della classe 2020 possa e debba progettato tenendo conto di questi trend.

TAVOLO.JPG (95×74) GLI ISCRITTI AL TAVOLO:

BAGIACCHI FABRIZIO
BANDINI SARA
CIRILLO CINZIA
FREDIANI PAOLA
NOCETO ANGELA
PALUZZI SILVIO
PANTO’ ELEONORA
RESICO DOMENICO


 

Intervista a Gianni Vercelli

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