Robotica educativa e coding. Tra gioco e didattica

Corso on-line in 4 sessioni con laboratorio di robotica e coding in collaborazione con CampuStore e LEGO Education

FORMATORI

  • Michele Baldi, esperto di robotica, ha maturato anche una lunga esperienza come formatore nelle scuole.
  • Linda Giannini è docente di scuola dell’infanzia, ambasciatrice eTwinning, Samsung Educational Ambassador, esperta per Comitato per lo sviluppo della Cultura Scientifica e Tecnologica.
  • Lisa Lanzarini – Pietro Alberti: Lego trainer esperti di formazione nelle scuole

[il corso]

Coding in your classroom, now: presentazione

Carissime/i,
segnalo un interessante corso online, aperto e gratuito che verra’ attivato dalla prossima settimana per aiutare gli insegnanti ad introdurre il pensiero computazionale in classe. Al corso possono partecipare gli insegnanti coinvolgendo direttamente le proprie classi. Si creera’ così una grande comunità di apprendimento in cui condividere esperienze e metodi. Verranno inoltre certificati i progressi degli insegnanti, che a loro volta certificheranno quelli degli alunni. I certificati saranno riconosciuti dall’Università di Urbino. Consiglio la partecipazione a questo corso anche perche’ e’ in linea con i nostri progetti d’istituto e con la sperimentazione Didattica Nuova – Smart Future
Buona giornata, Linda 

Programmiamo gli oggetti smart [scuola infanzia Latina]

Questa mattina ho proposto a bambine/i dai 3 ai 6 anni (con visione mediata da tablet o da computer) il video introduttivo di 5 minuti Il linguaggio delle cose, prima nel grande gruppo e poi a piccoli gruppi.

  

Al termine ho chiesto loro che cosa ricordavano di quanto avevano visto:

    • Marco: c’erano gli animali
    • Silvia: io ho visto il mondo
    • Lidia e Silvia Valeria: … il telefono, il televisore
    • Diego M.: … la lavagna
    • Diego G: … e le scritte con il gessetto bianco
    • Maryanne: Un signore parlava della lingua
    • Laura: … e delle cose
    • Marco P: e della fattoria
    • Lidia: no, la fattoria non c’era

Dopo poco e’ venuto a trovarci Don Fabrizio (che sta frequentando anche lui il corso Coding in your Classroom, Now!) insieme al Signor Ivo, che si occuperà di curare l’orto della scuola.

E’ nata dunque l’idea di ragionare insieme sul linguaggio delle persone e delle cose. Alcuni bambini hanno fatto notare come in casa si parli non solo l’italiano, ma anche –a seconda delle proprie origini- l’albanese, il francese, il rumeno… Martina ha aggiunto che c’è una lingua che tutti possono capire, quella dei gesti. Prendendo spunto da questo abbiamo giocato a mimare alcune semplici azioni.

Tornando all’orto, abbiamo pensato tutti insieme a chi potrebbe aiutare il signor Ivo nel suo lavoro. La maggior parte ha detto che avrebbe bisogno, oltre che degli attrezzi, anche di un robot in grado di usare la pala. A questo punto abbiamo provato a contare le azioni che il robot in questione dovrebbe compiere. Queste sono state prima mimate e poi disegnate sulla lavagna di ardesia e sui fogli di carta.

Non sono state proposte gare  ne’ sfide in quanto preferisco che bambine/i collaborino tra loro invece di stimolare in loro la competizione.

Piu’ o meno bambine/i si è trovati d’accordo su queste azioni:

IL ROBOT:

    1. prende la pala
    2. si abbassa
    3. smuove il terreno con la pala
    4. si alza
    5. si sposta

e poi ripete tutto dal punto 2 al punto 5, sino ad intervenire su tutto il terreno che è stato assegnato all’orto

Diego M. ha ricordato che suo padre, insieme ad altri genitori, ha regalato all’orto un timer programmato per dare l’acqua alle piantine e pian piano ognuno condiviso riflessioni su cosa voglia dire programmare e progettare. Abbiamo poi rilevato le differenze tra microscopio (che usiamo per osservare le cosine piccole), cannocchiale e binocolo (per vedere le cose lontane con un occhio o con due occhi)…

Ecco alcuni disegni

LA FARFALLA ROBOT TUTTA COLORATA CON UNA BIMBA CHE AIUTA IL SIGNOR IVO

IL ROBOT CHE SEMINA L’ORTO

LE AZIONI CHE COMPIE IL ROBOT QUANDO PREPARA IL TERRENO
E QUESTO E’ IL MIO ROBOT PER IL SIGNOR IVO

DON FABRIZIO HA DETTO CHE SI PREPARA IL TERRENO COSI’ COME SI PREPARA IL LETTO

E IL SIGNOR IVO HA DETTO CHE IL TERRENO DEVE RIPOSARE UN MESE

Trenta giorni ha novembre, con april giugno e settembre,
di ventotto ce ne è uno, tutti gli altri ne han trentuno
Poi, sfogliando il calendario abbiamo notato
che quest’anno il mese di febbraio ha 29 giorni

LE AZIONI DEL ROBOT

NOI SIAMO NELLA CLASSE ARCOBALENO E DELL’AMORE
E QUESTA E’ SAMANTHA CHE PORTA A SCUOLA
I SEMINI PER L’ORTO

IL ROBOT CHE ILLUMINA L’ORTO

IO, IL ROBOT ED IL SIGNOR IVO

IL ROBOT GIARDINIERE

IL ROBOT CHE AIUTA IL SIGNOR IVO
E’ FELICE ED HA UN SORRISO
SUL SUO VISO

HO DISEGNATO DUE ROBOT CHE AIUTANO
IL SIGNOR IVO. UNO HA IL RASTRELLO

IL MIO ROBOT HA ANCHE L’OROLOGIO

IL MIO ROBOT SI CHIAMA ROBOT

IL BRACCIO DEL ROBOT E’ LUNGO
COSI’ RAGGIUNGE LE COSE LONTANE

HO DISEGNATO DASH, DOT ED UN ALTRO ROBOT
E SONO TUTTI NEL NOSTRO ORTO

IL MIO ROBOT SEMINA E HA UN TUBO
CHE PORTA L’ACQUA ALL’ORTO

IL MIO E’ UN ROBOT BAMBINA
CHE PORTA AMORE

Ovviamente l’’esperienza proseguirà anche nei prossimi giorni.

Oggetti smart reali e del futuro [scuola sec. primo grado prima C]

classe 1C scuola sec. primo grado rif. Prof.ssa V.Mangia

Gli oggetti smart che conosco!

Console, TV, forno microonde, smarphone, pc, casse bluetooth, stampante, LIM (lavagna interattiva multimediale), fotocamere, fornelli elettrici, tablet, I watch, stereo, condizionatore, stufa elettrica, orologio Casio, pannelli solari, lavatrice

Il mio progetto: il trasformatore di petrolio

1 petrolio
2 trasformatore e depuratore
3 acqua perfettamente depurata

Oggetti che possono diventare smart

Fornelli: si spengono autonomamente quando il cibo è pronto
Mappamondo: si illumina di rosso la nazione che dici e indica il numero di abitanti
Sedie: con un sensore si spostano quando devi sederti
Impianti di irrigazione: con un sensore li irrigatori si accendono automaticamente quando è necessario

Il mio progetto: la scarpa FLASH

E’ una scarpa che quando corri ti fa andare velocissimo

Il mio progetto: il bracciale smart
di Federici

E’ un bracciale largo che copre un po’ del braccio. Il bracciale può essere usato con GPS, può trasmettere canali TV (anche in diretta) con un ologramma, con ottima grafica. Va ad energia solare, ha il collegamento ad internet, ha l’attacco per le cuffie, si può messaggiare ed ha uno schermo di vetro indistruttibile. Si possono vedere video sempre con ologrammi, ma anche sullo schermo ad altra definizione. Può fare da telecomando per dispositivi esterni come TIV, garage per auto, forni a microonde e gli altri dispositivi smart. Per accenderlo ci vuole un codice di blocco facoltativo.

Il mio progetto: il quaderno elettrico
di Federici

E’ un quaderno normale, ha una telecamera e un microfono. Se si apre il quaderno in ogni pagina ci sono bottoni. Il primo bottone serve per registrare, ad esempio degli appunti, quello che si detta, si può riascoltare o leggere perché quando si dettano gli appunti si scrivono anche automaticamente. Il secondo bottone serve per riascoltare il testo che è stato scritto. Il terzo serve per filmare ad esempio la professoressa che spiega. Con il quarto bottone si rivede il video con un ologramma, con audio. Per aprirlo ci vuole una password

Il mio progetto: il telefono che stampa le foto
di Bocconcello, Frappola, Pellerani

Consiste nell’avere un telefono da cui si possono stampare le foto

Oggetti che già sono smart

cellulare, tablet, ipod, lavatrice, televisione, computer, ebook, console, i-watch, orologio, stereo, forno a microonde

Progetto smart
di Palmese

Zaino: si potrebbe infilare sulle spalle da solo o se ha le ruote, potrebbe camminare da solo

Progetto smart
di Elena Di Maria

Per il progetto Smart ho modificato delle scarpe rendendole comode ed efficaci, inserendo al lato esterno del plantare un filo elettrico ricaricabile con la luce solare che trasmette energia. Dotato di un orologio con quattro pulsanti che mettendolo al polso si può regolare la velocità che si desidera. Ogni pulsante ha un colore diverso.

VELOCITA’
rosso => super veloce
arancione => veloce
giallo => medio
verde => piano

Il mio progetto: la macchina ad aria
di Sara Piedimonte

Rispettiamo l’ambiente
STOP all’inquinamento

La macchina è disponibile in 5 colori

• Grigio
• Nero
• Rosso
• Bianco
• Celeste

Oggetti che possono diventare smart
di Alessandro Riccio

Gli occhiali digitali: ti permettono di chiamare in qualunque posto tu sia e ti permettono anche di vedere i video. Hanno un pulsantino per guardare i video e un pulsantino per chiamare

Lo zaino massaggiatore musicale: lo zaino massaggiatore è musicale. Ti permette di sentirti massaggiato la schiena grazia a dei vibratori messi dentro il tessuto dello zaino e ti permette anche di ascoltare la musica regolando il volume con un pulsantino. Ha un taschino per collegare la cuffie. Un pulsantino per regolare la musica. Un pulsantino per accendere il massaggiatore

Oggetti smart di Gianmarco Iannaci

PC, smartphone, TV, stampanti, fotocopiatrici, console, telecamere, LIM, aspirapolvere, microonde, forno, fotofelecamera, frullatore, fornello ad elettricità, tablet, ipod, iwatch, PSP, Nintendo, play4, play3, wi, kindle, computer fisso, stereo, casse bluetooth, modem WiFi

Il mio progetto: il nuovo zaino smart

Lo zaino dell’anno!!!
Il nuovo innovabile zaino bluetooth, dotato di varie funzioni
– Faro per le cuffiette
– Sensore wi-fi
– Sensore per i messaggi
– Dispositivo bluetooth
– Casse bluetooth
– Calcolatrice elettrica

Altri  zaini bluetooth
– Con foro per le cuffie
– Sensori per messaggi
– Sensore del wi-fi
– Dispositivo bluetooth
– Casse bluetooth
– Calcolatrice elettrica

IL CARTELLONE DELLA CLASSE

http://padlet.com/calip/oggettiSmart

Oggetti smart reali e del futuro [scuola sec. primo grado seconda D]

classe 1D scuola sec. primo grado rif. Prof.ssa A.Malatesta

Link del video https://youtu.be/AEXF33EgH0w

Battistiol – attività:

  1. Scrivi una lista di oggetti programmabili.
  2. Rifletti su cosa si potrebbe fare con oggetti programmabili di diverso da quanto già fanno.
  3. Rifletti su quali oggetti non programmabili potrebbero diventare programmabili o hanno già la loro versione programmabile.

Tra i tanti oggetti programmabili che esistono quelli che mi vengono in mente sono: il cellulare, il computer, il televisore, il tablet, la stampante, la macchina, il frullatore,ecc….
Un cellulare oltre a chiamare, inviare messaggi, potrebbe diventare anche un joystick di una videoconsole, ad esempio la Playstation. Sinceramente questa cosa non la sapevo neanche io fino a poche settimane fa.
Uno tra i tanti oggetti non programmabili e lo zaino, ma non è detto che non lo potrà mai diventare.
Dovrà eseguire tutto ciò che noi gli diremo di fare;parlando
molto lentamente lo faremo aprire e posare i libri che contiene.
Successivamente gli detteremo l’orario delle materie e lui in ordine prenderà i libri necessari e si assicurerà che non manchi nulla. Infine prenderà l’astuccio e il diario,si chiuderà e si rimetterà sul posto in cui lo avevamo lasciato.

Borraccetti – attività:

  1. Scrivi una lista di oggetti programmabili.
    Computer-Cellulare-Televisore-Radio-Tablet-Playstation.
  2. Rifletti su cosa si potrebbe fare con oggetti programmabili di diverso da quanto già fanno.
    Con il cellulare poter andare in acqua a fare le foto.
    Con la televisione poter cambiare canale con la mente.
    Radio solo canzoni che vuoi…
  3. Rifletti su quali oggetti non programmabili potrebbero diventare programmabili o hanno già la loro versione programmabile.
    Tipo un libro che si sfoglia da solo
    Una penna che scrive da sola
    Una professoressa che fa tutto quello che vuoi.
    Un telefono che cade ogni settimana così te lo compri nuovo.

Calabro – attività:

  1. Scrivi una lista di oggetti programmabili.
    Cellulare/Computer/Tablet/Orologio/Televisione/Mp3/Macchina fotografica.
  2. Rifletti su cosa si potrebbe fare con oggetti programmabili di diverso da quanto già fanno.
    L’mp3 che puo’ fare video, foto e navigare su internet.
    L’orologio che puo’ chiamare, mandare messaggi..
    La televisione che cambia canale dicendo solo il numero.
    La macchina fotografica che naviga su internet.
  3. Rifletti su quali oggetti non programmabili potrebbero diventare programmabili o hanno già la loro versione programmabile.
    La matita potrebbe essere programmata per disegnare da sola.
    Il libro che si sfoglia da solo.
    La penna che scrive da sola.
    Il computer che puo’ chiamare.

Campagna – attività:

  1. Scrivi una lista di oggetti programmabili.tra gli oggetti che si potrebbero programmare per me ci sarebbero: cornici per foto, alcuni ventilatori, bilance.
  2. Rifletti su cosa si potrebbe fare con oggetti programmabili di diverso da quanto già fanno.sarebbe bello se gli oggetti programmabili come il telefono potrebbero trasmettere a chi legge direttamente delle emozioni,ma non con gli emoticons, oppure anche premendo un pulsante farsi vestire.
  3. Rifletti su quali oggetti non programmabili potrebbero diventare programmabili o hanno già la loro versione programmabile.anche se nella nostra epoca non é ancora possibile, mi piacerebbe avere un quaderno che aggiusterebbe i miei disegni.
    un altra cosa che potrebbe essere programmato sono i termosifoni: quando sentono che la temperatura sia troppo bassa si attivano da soli, col troppo calore si spengono(viceversa per i condizionatori).

Cocco – attività:

1. Scrivi una lista di oggetti programmabili.
– computer – lavatrice – telefono – lavastoviglie – tablet – asciugatrice – videogiochi – lettori audio\video – televisione – fotocamera\videocamera

2. Rifletti su cosa si potrebbe fare con oggetti programmabili di diverso da quanto già fanno.

Proposte per il futuro:

  • il telefono che fa il caffè
  • il frigorifero che ti avverte quando manca qualcosa
  • la lavatrice con stereo incorporato che, a seconda del programma (della lavatrice) che usi cambia la canzone

3. Rifletti su quali oggetti non programmabili potrebbero diventare programmabili o hanno già la loro versione programmabile.

  • Lo zaino che ti da il quaderno o il libro che ti serve, basta che lo chiedi. Es. tu dici: “storia” e lo zaino ti prende storia.
  • Il quaderno che tu detti e lui scrive al posto tuo.
  • Il cuscino che si mette attorno al collo per fare lunghi viaggi, se hai mal di collo lui ti massaggia in 10 modi diversi
  • La valigia che si trasporta da sola, così non ti stanchi.

Dello Russo – attività:

1. Scrivi una lista di oggetti programmabili.
automobile,aeroplano, nave, computer, televisione, decoder, crono termostato, sveglia, telefono, radio, accensione e spegnimento delle luci.

2. Rifletti su cosa si potrebbe fare con oggetti programmabili di diverso da quanto già fanno.
Una automobile un giorno potrà viaggiare da solo sulla strada senza il conducente: frenerà, accelererà, eviterà gli ostacoli, ci porterà alla destinazione desiderata e noi saremo dei semplici passeggeri.

3. Rifletti su quali oggetti non programmabili potrebbero diventare programmabili o hanno già la loro versione programmabile.
La ciotola del cane che si riempie da solo di cibo quando un cane ha fame; un robot in grado di portare il cane a fare i suoi bisogni; un astuccio con i colori che ti passa le matite in base a comandi vocali.

Di Giacomo – attività:

  1.  Scrivi una lista di oggetti programmabili.
  2. Rifletti su cosa si potrebbe fare con oggetti programmabili di diverso da quanto già fanno.
  3. Rifletti su quali oggetti non programmabili potrebbero diventare programmabili o hanno già la loro versione programmabile.

Federici – attività:

1. Scrivi una lista di oggetti programmabili.
smartphone, tablet, computer, tv, smartv, telecomando, droni, lavatrice, lavastoviglie, calcolatrici e aspirapolvere.

2. Rifletti su cosa si potrebbe fare con oggetti programmabili di diverso da quanto già fanno.
Utilizzare i smartphone e tablet per azionare gli elettrodomestici quando siamo fuori casa come già si fa per allarmi e videocamere.

3. Rifletti su quali oggetti non programmabili potrebbero diventare programmabili o hanno già la loro versione programmabile.
Troverei interessante programmare i miei occhiali con un dispositivo che pulisca automaticamente le lenti evitando a noi quella fastidiosa operazione,

Inglesi – attività:

1. Scrivi una lista di oggetti programmabili.
Computer, televisione, cellulare, robot, le luci, le cuffie, la ciabatta (elettronica)

2. Rifletti su cosa si potrebbe fare con oggetti programmabili di diverso da quanto già fanno.
Con il computer si può suonare, con la televisione si può utilizzare come porta da calcio, il robot per cucinare, con le cuffie si può leggere cose invisibili

3. Rifletti su quali oggetti non programmabili potrebbero diventare programmabili o hanno già la loro versione programmabile
diario, penna, pallone, quaderno, flauto, zaino

Krivokapic – attività:

1. Scrivi una lista di oggetti programmabili.
Di oggetti programmabili ce ne sono tanti ma proprio tanti, adesso scriverò soltanto alcuni di questi oggetti: i computer, i cellulari, le radio la TV macchine fotografiche…

2. Rifletti su cosa si potrebbe fare con oggetti programmabili di diverso da quanto già fanno.
Secondo me delle scarpe che camminano da sole sono una bella idea per non faticare troppo, poi un telecomando che fa girare le pagine di un libro anche questa non è male come idea e in fine una porta che appena la traversi si chiude da sola…

3. Rifletti su quali oggetti non programmabili potrebbero diventare programmabili o hanno già la loro versione programmabile.
Un televisore che cambia canale soltanto parlando, un gelato che non si sciolga mai, una valigia che mettendoci cose dentro è sempre più leggera.

Lin Noce – attività:

1. Scrivi una lista di oggetti programmabili.
gli oggetti programmabili sono: la console, la lavatrice, il telecomando, la lavagna elettronica

2. Rifletti su cosa si potrebbe fare con oggetti programmabili di diverso da quanto già fanno.
Per esempio potremmo utilizzare il telecomando della televisione per accendere e spegnere la luce di casa

3. Rifletti su quali oggetti non programmabili potrebbero diventare programmabili o hanno già la loro versione programmabile.
Nella nostra vita quotidiana incontriamo molti oggetti programmati e li troviamo:nei supermercati (casse automatizzate) stazioni di servizio,scuola e a casa. L’oggetto non programmato che potrebbe aiutare molte persone nella versione programmabile (gli occhiali da vista)

Marcelli – attività:

1. Scrivi una lista di oggetti programmabili.
Ecco degli oggetti programmabili: cellulare, televisione, computer, lavatrice e forno.

2. Rifletti su cosa si potrebbe fare con oggetti programmabili di diverso da quanto già fanno.
Ad esempio vorrei fare aggiungere ad una macchina fotografica più effetti possibili di quanti già ce ne sono.

3. Rifletti su quali oggetti non programmabili potrebbero diventare programmabili o hanno già la loro versione programmabile.
Un oggetto che vorrei far diventare programmabile è la porta della mia stanza. Se sto ad esempio seduta su una sedia mentre faccio i compiti e qualcuno entra dalla porta e mi disturba, non voglio alzarmi e andarla a chiudere, ma restare seduta e, con un comando, dirgli di chiudersi.

Mercugliano – attività:

1. Scrivi una lista di oggetti programmabili.
Coperta termica, macchine volanti ad arai compressa, un macchinario che cura le malattie

2. Rifletti su cosa si potrebbe fare con oggetti programmabili di diverso da quanto già fanno.
una TV o console olografica per poter essere al centro dell’azione, una calcolatrice che non da solo il risultato ma, che fa vedere anche il procedimento

3. Rifletti su quali oggetti non programmabili potrebbero diventare programmabili o hanno già la loro versione programma
Giornali animati, uno smaltitore di rifiuti intelligente

Minà – attività:

1. Scrivi una lista di oggetti programmabili.
La penna i robot di plastica

2. Rifletti su cosa si potrebbe fare con oggetti programmabili di diverso da quanto già fanno.
Il telecomando vocale chiami il canale e ti manda al canale da te chiesto

3. Rifletti su quali oggetti non programmabili potrebbero diventare programmabili o hanno già la loro versione programmabile.
La penna che ti scrive da sola mentre la professoressa detta

Panzarini – attività:

1. Scrivi una lista di oggetti programmabili.
Computer, smartphone, televisione, telecomando, wii, messaggi, internet.

2. Rifletti su cosa si potrebbe fare con oggetti programmabili di diverso da quanto già fanno.
Rubrica, posta, videogiochi, film, lettera.

3. Rifletti su quali oggetti non programmabili potrebbero diventare programmabili o hanno già la loro versione programmabile.
Penna, matita, diario,libro, armadio, pennello, flauto, tastiera, pianoforte, spazzolino.

Pavia – attività:

1. Scrivi una lista di oggetti programmabili.
Gli oggetti programmabili possono essere: Il telefono, il computer, la macchina, il televisore, la lavastoviglie, la lavatrice e molti altri ancora.

2. Rifletti su cosa si potrebbe fare con oggetti programmabili di diverso da quanto già fanno.
Per esempio una macchina potrebbe messaggiare, oppure un televisore potrebbe chiamare, o anche un computer che potrebbe muoversi secondo i comandi.

3. Rifletti su quali oggetti non programmabili potrebbero diventare programmabili o hanno già la loro versione programmabile.
Per esempio la penna potrebbe scrivere da sola, riconoscimento vocale per gli elettrodomestici come per esempio la lavatrice e la lavastoviglie, porte che si aprono da sole

Porcelli – attività:

1. Scrivi una lista di oggetti programmabili.
Computer, telefoni, orologi, lavatrici, lavastoviglie, automobili, distributori, bancomat, tablet, videogames.

2. Rifletti su cosa si potrebbe fare con oggetti programmabili di diverso da quanto già fanno.
Le auto per esempio potrebbero guidare senza l’intervento dell’uomo come nel caso del pilota automatico grazie all’aiuto di numerosi sensori che grazie ad un algoritmo riuscirebbero ad interagire e comunicare tra loro in modo da evitare i numerosi incidenti,

3. Rifletti su quali oggetti non programmabili potrebbero diventare programmabili o hanno già la loro versione programmabile.
Gli zaini motorizzati che seguirebbero l’alunno grazie al solo riconoscimento vocale,
Il ferro da stiro capace di riconoscere i vestiti e di conseguenza stirarli automaticamente.
Occhiali da sole capaci di funzionare in molte modalità come ad esempio: videochiamate, tv, tablet , lettore di email.

Rossi – attività:

1. Scrivi una lista di oggetti programmabili.
Scarpini, televisione,

2. Rifletti su cosa si potrebbe fare con oggetti programmabili di diverso da quanto già fanno.
Gli scarpini dovrebbero fare tutto loro così almeno se devo rincorrere una palla più velocemente ci arriverei prima

3. Rifletti su quali oggetti non programmabili potrebbero diventare programmabili o hanno già la loro versione programmabile.
?

Sebastiani – attività:

1. Scrivi una lista di oggetti programmabili.
Telefono, computer, lavatrice, lavastoviglie, automobile, navigatore, robot, videogiochi,

2. Rifletti su cosa si potrebbe fare con oggetti programmabili di diverso da quanto già fanno.
Un telefono che accende i riscaldamenti o aria condizionata quando sei fuori casa

3. Rifletti su quali oggetti non programmabili potrebbero diventare programmabili o hanno già la loro versione programmabile.
Un occhiale che ti avverte che stai giocando troppo con i videogiochi quando superi le 2 ore di gioco consecutive avvertendoti che ti potrebbe venire un grande mal di testa.

Spiriti – attività:

1. Scrivi una lista di oggetti programmabili.
Computer, smartphone, tv, forno, sveglia, lavatrice, termosifoni, macchina fotografica, cronometro.

2. Rifletti su cosa si potrebbe fare con oggetti programmabili di diverso da quanto già fanno.
La sveglia oltre a svegliare potrebbe anche ricordare di fare qualcosa, il termosifone oltre a riscaldare potrebbe anche asciugare i panni.

3. Rifletti su quali oggetti non programmabili potrebbero diventare programmabili o hanno già la loro versione programmabile.