Avviso per le famiglie [scuola infanzia Latina]

Carissime/i,
cosi’ come comunicato con avviso esposto da tempo all’ingresso della scuola dell’infanzia, il giorno 26 Giugno, dalle 14.30 alle 16.30, e’ previsto ricevimento delle famiglie per presentazione dei lavori svolti dai bambini nel corso dell’anno.Chi non avesse la possibilita’ di intervenire, potra’ egualmente seguire l’attivita’ svolta durante questo anno scolastico (per altro ancora in aggiornamento) attraverso il blog Segni di Segni http://blog.edidablog.it/edidablog/segnidisegni/

Questo l’archivio diviso per mese:

E qui la Raccolta dei post di Segni di Segni anno scolastico 2013/14

Un abbraccio a voi tutte/i, Linda, Manuela e Veronica

avviso

Chat con scoperte e sorprese [scuola infanzia Latina]

La playlist dei video-ricordo
http://www.youtube.com/playlist?list=PLEM7-pasztP1bJeGzhgs90uPdigxeZG3o

Incontro sincrono con Maurizio Matteuzzi
http://youtu.be/nF47MQsgWPg
Durante l’incontro sincrono con Maurizio Matteuzzi bambine/i scoprono alcuni oggetti nuovi come il fantasma porta scotch (nastro adesivo) ed apprendono che i fantasmi non hanno gambe. Diego M. ricambia presentando il robot di cartone, completo di capelli di lana e promette di costruire un fantasmino. Greta ed Alessandra dicono che i bottoni servono per fare la faccina del robot. Marco prende dal tavolo un altro robot e lo presenta come robot fantasma. Maurizio Matteuzzi prosegue nel gioco degli oggetti e bambine/i scoprono il maialino salvadanaio che contiene la prima monetina di zio Paperone 20140625 121212 08

Incontro sincrono con Maurizio Matteuzzi
http://youtu.be/B6h-8LQqY1o
Bambine/i incontrano nuovamente la rana spillatrice verde di Maurizio Matteuzzi e Greta propone di chiamarla “SPILLA RANA”. Viene poi la volta della papera giallina e del papero nero. In riferimento a quest’ultimo sulle prime Diego M. pensa sia Gatto Silvestro. Poi conclude, insieme a Greta, che si tratta di Daffy Duck mentre Marco, sulle prime, lo scambia per un coniglio. Durante questo incontro sincrono un altro gruppo di bambine/i “legge” i libri. Diego spiega a Maurizio Matteuzzi che lui ed i suoi compagni di scuola non sono mostri ma bambini grandi. La piccola, secondo Diego M. e’ Sofia perche’ e’ della classe dei piccoli. Sofia, pero’, non e’ molto d’accordo. Diego riprende il discorso affermando che la sua e’ la classe dei grandi ed offre a Maurizio Matteuzzi un po’ di caffe’ precisando, pero’, che glielo mandera’ “domani”. Maurizio ricambia presentando un maialino porta matita che serve per non perdere la matita. Diego offre di nuovo il caffe’ a Maurizio e precisa che si tratta di un caffe’ con sorpresa… perche’ porta a vincere o una moto o una macchina. Maurizio pero’ deve andare via perche’ una studentessa deve sostenere all’universita’ l’esame con lui e ci saluta 20140625 121734 09

Incontro sincrono con Stefano Panzieri
http://youtu.be/d6MkmhvEpHA
Dopo aver verificato la presenza on line dei nostri amici lontani, ecco l’incontro con Stefano Panzieri che accetta di comunicare con noi. Iniziano cosi’ le presentazioni…. 20140625 113600 01 Incontro sincrono con Stefano Panzieri 02 http://youtu.be/dL9n4YmcrOI … dopo le presentazioni le bambine scelgono una canzone e cominciano a cantarla. Intanto i compagni giocano al tavolo dei giochi e con gli altri computer … 20140625 113934 02

Incontro sincrono con Stefano Panzieri
http://youtu.be/srCwlBqcasI
Tra le canzoni scelte ecco “corri cavallino” che fa parte del repertorio appreso durante il corso “Progetto Insieme con la musica” tenuto dal maestro Nicolo’ 20140625 115906 04

Incontro sincrono con Stefano Panzieri
http://youtu.be/EBHoET0u16I
Tra le canzoni scelte ecco “Frinquellino tu” che fa parte del repertorio appreso durante il corso “Progetto Insieme con la musica” tenuto dal maestro Nicolo’ 20140625 120331 07

Incontro sincrono con Stefano Panzieri
http://youtu.be/9oslNwss6v4
Tra le canzoni scelte ecco “Babbo Gambalunga” che fa parte del repertorio appreso durante il corso “Progetto Insieme con la musica” tenuto dal maestro Nicolo’ 20140625 120122 06 Incontro sincrono con Stefano Panzieri 03 http://youtu.be/zcABqb3Amb8 Le bambine “preparano” il caffe’ e lo “offrono” a Stefano Panzieri 20140625 115832 03

Alcune foto-ricordo dei giochi al computer con MicroMondi

Giochi sincroni, in presenza e a distanza [scuola infanzia Latina]

lavagna

 

 

 

 

 

 

01 20140623 alla lavagna
http://youtu.be/oC0kWs5AxGA
23 giugno 2014 – Greta ed Alessandra disegnano e registrano alla lavagna le presenze della mattina e mentre video-documento quanto sta avvenendo, Nicola, curioso, domanda di vedere “la scena” attraverso il mio cellulare (ore 083542)

02 20140623 alla lavagna
http://youtu.be/OUbhrjAFBz0
23 giugno 2014 – Alessandra e Greta scrivono insieme il nome “Alessandra” e confrontano le lettere con quelle presenti nel cartellone del NOMI
(ore 083624)

04 20140623 alla lavagna
http://youtu.be/wuM4p3qSRs0
23 giugno 2014 – .. anche Gaia, Samantha e Carlotta si uniscono alle rappresentazioni grafiche realizzate alla lavagna (ore 10.05)

Giunge poi il momento della colazione insieme

03 20140623 il tavolo dei giochi
http://youtu.be/MxbJOYnwq1o
23 giugno 2014 – Mentre Gaia gioca “in cucina” con le compagne della sezione D un altro gruppo si e’ organizzato con i giochi al computer (ore 9.50) ed all’interno dell’aula tra castelli, cucina e zainetti

Giochi sincroni, in presenza e a distanza [scuola infanzia Latina]

BREVE DIARIO VIDEO DEL 20 GIUGNO 2014

La playlist dei video
http://www.youtube.com/playlist?list=PLEM7-pasztP1JLo8J4Ljk6dyABCp23_bH

http://youtu.be/UnZpgu8O3_s
Dopo aver scelto il proprio tavolo dei giochi, ecco che ognuno si dispone nella sezione organizzando gli oggetti nello spazio.. tra computer 1,2,3,4, ….

http://youtu.be/sHFjQJTpl04
… per vedere films e per ricostruire in forma virtuale puzzle ….

http://youtu.be/EHkhKKCZg9w
qualcuno ha scelto il castello, i travestimenti, la cucina…

http://youtu.be/hBPBOT2hX0Y
.. c’e’ chi ripara automezzi, chi si traveste da principessa, chi da strega, chi cucina ….

http://youtu.be/PppLE1GKW1o
.. chi disegna alla lavagna …

http://youtu.be/RwcXBBE7F6g
Qui Lorenzo, Elisabetta e Gaia fanno finta di chiamare la polizia con un telefono immaginario …

http://youtu.be/rJaeAyyoIAQ
Proseguono i nostri incontri sincroni via Skype; ecco dunque che torniamo a confrontarci con Degli Antoni. Il gruppo, composto da Nicola, Greta, Maria Diletta e Gaia, ha deciso di presentargli un “robot artistico” realizzato con materiale di riciclo

http://youtu.be/xUjvaviZv88
Durante l’incontro sincrono Elisabetta e Gaia si mettono a contare per vedere sino a quel numero riescono ad arrivare

http://youtu.be/mtg8vP0zfqc
… Elisabetta e Gaia arrivano a contare sino a sessanta …

http://youtu.be/GT93_0lQmQk
… Gaia riparte a contare da..   90 … e poi arriva a 100 …

http://youtu.be/Wc2BXwZ7zW8
giochi al computer 1,2,3,4…

Skype e giochi sincroni [scuola dell’infanzia Latina]

PLAYLIST Giochi in sezione 2014-06-19
https://www.youtube.com/playlist?list=PLEM7-pasztP3hvNfZuByHzNPCcdEZgd-2

Da una mail a Maurizio Matteuzzi.. il diario di bordo del nostro incontro sincrono

Carissimo Maurizio,
mi dispiace di essere andata via prima di salutarti.
In pratica sono stata in classe sino  a questi video

Disegni alla lavagna 20140619 – 01
http://youtu.be/pVzmy5DgzlQ
INIZIO GIORNATA: Alessandra, Gaia, Greta e Carlotta disegnano liberamente alla lavagna e si confrontano in attesa che giungano in sezione i compagni, ed ecco che che arriva Diego G. Dopo la colazione bambine/i si organizzano in quello che chiamiamo “il tavolo dei giochi”

Matteuzzi 20140619 – 02
http://youtu.be/2Aa_H5b-8UY
Maurizio fa vedere a Samantha, Lorenzo, Marco e Manuel cosa c’e’ nel suo studio: il computer, i libri, le librerie, ….

Matteuzzi 20140619 – 03
http://youtu.be/g2LDSXtzLYA
Dopo aver visto i libri di Maurizio gli comunichiamo che anche nella nostra sezione abbiamo una libreria che, pero’, contiene libri di favole. Samantha decide di cantare una canzone al microfono .. intanto i compagni giocano al tavolo dei giochi o al computer 1,2,3,4. Ospiti nella nostra sezione ci sono anche bambine/i della sez. D

Poi sono stata chiamata in segreteria, quindi tutto il resto dell’incontro sincrono e’ stato gestito in presenza della mia collega di sezione, Manuela. In classe c’era anche la collega Antonella della sezione D. 

Matteuzzi 20140619 – 04
http://youtu.be/T5TTbK7Ej7Q
Samantha, aiutata da Manuela, invia le “faccine” a Maurizio decidendo con i compagni (Lorenzo e Marco) cosa condividere Intanto Marco canticchia una canzone …

Matteuzzi 20140619 – 06
http://youtu.be/ZmhOMq1c1aY
Maurizio propone una immagini: la montagna….

Matteuzzi 20140619 – 07
http://youtu.be/0aibmrgWmE0
… ecco dunque in arrivo la foto delle Dolomiti e Manuela salva sul desktop l’immagine

Matteuzzi 20140619 – 08
http://youtu.be/iJKamxaQnuY
Greta sostiene si tratti delle montagne russe e Manuela le chiede dove si trovano queste ultime.. si giunge quindi alla conclusione che le montagne russe si trovano al luna park …

Matteuzzi 20140619 – 09
http://youtu.be/C-JGcw0zm54
Giorgia e Greta raccontano a Maurizio come vengono organizzati in sezione i tavoli dei giochi (v. documentazione http://www.descrittiva.it/calip/I-numeri-dell-infanzia-Giannini-Linda.pdf  e http://www.descrittiva.it/calip/0203/conti.htm )
Maurizio ricambia presentando alle bimbe la sua rana spillatrice. Le piccole sostengono che la rana fa “cra cra” e lui comunica loro che quando le rane fanno “cra cra” vuol dire che gracidano….

Quando son tornata, la connessione con te era caduta ed ho girato i video che trovi qui di seguito che rendono l’idea di quale sia l’organizzazione delle attivita’ ed il clima che si respira in sezione:

Il tavolo dei giochi 20140619 – 10
http://youtu.be/BHAnzfdxr6w
Per quanto riguarda il tavolo dei giochi ecco che poco distante un gruppo di bambine gioca con il telefono e con le costruzioni

Il tavolo dei giochi 20140619 – 11
http://youtu.be/O-84GKFSJdk
un altro gruppo di bambine/i gioca ai computer 1,2,3,4…

Il tavolo dei giochi 20140619 – 12
http://youtu.be/iAQovIzS6ok
…. Ludovica, Sophya e Samantha giocano con i castelli …

Il tavolo dei giochi 20140619 – 13
http://youtu.be/dPH1wb0LeaA
… c’e’ anche chi gioca con puzzle, legnetti mentre Alessandra legge un libro …

Cannella 20140619 – 14
http://youtu.be/RtpQjFwpRgc
E’ caduta la linea e Maurizio Matteuzzi non c’e’ piu’. Entriamo quindi in contatto sincrono con Claudio

Cannella 20140619 – 15
http://youtu.be/e5r6I2FtWjc
Diego M. disegna per Claudio mentre Marco e Gaia intervengono in skype

Cannella 20140619 – 17 e 18
http://youtu.be/fRGzjcNA61Q
http://youtu.be/I1N3HTxAUA0
Marco, Gaia ed Alessandra scelgono ed inviano faccini-emoticon e Diego M. tiene il conto disegnando tutto su di un foglio

Il tavolo dei giochi 20140619 – 19 – 21
http://youtu.be/uzuNs88h9DY
http://youtu.be/2dlhecqcgY8
Verso la fine della mattinata scolastica un gruppo di bambine/i decide di dedicarsi alla lettura dei libri delle favole

Il tavolo dei giochi 20140619 – 20
http://youtu.be/wauk1PLkx9k
Nel grande tavolo bambine/i “leggono” le favole, poco distante la maestra Antonella della sez. D legge la storia del Brutto Anatroccolo e Diego M. disegna un robot per Claudio

Ti ringrazio per la disponibilita’ e per tutto il tempo che ci stai regalando.

Linda 

Note informative
Maurizio Matteuzzi insegna Filosofia del linguaggio (Teoria e sistemi dell’Intelligenza Artificiale) e Filosofia della Scienza presso l’Università di Bologna. Studioso poliedrico, ha rivolto la propria attenzione alla corrente logicista rappresentata da Leibniz e dagli esponenti della tradizione leibniziana, maturando un profondo interesse per gli autori della scuola di logica polacca (in particolare Lukasiewicz, Lesniewski e Tarski). Lo studio delle categorie semantiche e delle grammatiche categoriali rappresenta uno dei temi centrali della sua attività di ricerca. Tra le sue ultime pubblicazioni: L’occhio della mosca e il ponte di Brooklyn – Quali regole per gli oggetti del second’ordine? (in «La regola linguistica», Palermo, 2000), Why Artificial Intelligence is not a science (in Stefano Franchi and Güven Güzeldere, eds., Mechanical Bodies, Computational Minds. Artificial Intelligence from Automata to Cyborgs, M.I.T. Press, 2005), La teoria della forma, Roma 2012. Ha svolto il ruolo di coordinatore di numerosi programmi di ricerca di importanza nazionale con le Università di Pisa, Salerno e Palermo. Fra il 1983 e il 1985 ha collaborato con la IBM e, a partire dal 1997, ha diretto diversi progetti di ricerca per conto della società FST (Fabbrica Servizi Telematici, un polo di ricerca avanzata controllato da BNL e Gruppo Moratti) riguardo alle tecniche di sicurezza in informatica, alla firma digitale e alla tecniche di crittografia. È tra i promotori del gruppo dei «Docenti Preoccupati»

Skype e giochi sincroni [scuola dell’infanzia Latina]

DIARIO DI BORDO: Maurizio Matteuzzi … a scuola … con noi …. 

PLAYLIST Maurizio Matteuzzi 20140618
http://www.youtube.com/playlist?list=PLEM7-pasztP37yIiE_uJoK7kcdUmzPnPj

http://youtu.be/KcfIVBTlTnU
Mentre siamo in attesa di stabilire una comunicazione sincrona con Maurizio Matteuzzi ecco come appare la nostra sezione….

http://youtu.be/HvosoOID_Ug
Dopo la colazione riusciamo a stabilire con Maurizio Matteuzzi un contatto visivo ed audio … tra lettere ricercate sulla tastiera ed emoticon proposte da Gaia, Greta e Maria Diletta

http://youtu.be/1uggcZK_p1Y
Mentre Maria Diletta parla con Maurizio Matteuzzi, Greta scrive per lui i nomi di alcuni compagni  tra questi sceglie anche quello di Asia che oggi e’ assente

http://youtu.be/8yRq96D3p9Q
Maurizio Matteuzzi cerca sul suo computer delle immagini da condividere con noi e Carlotta gli parla della sua maglietta e delle sue scarpe

http://youtu.be/v361kpuDIPk
Greta continua a scrivere per Maurizio Matteuzzi mentre Carlotta e Maria Diletta gli descrivono i giochi che ci sono in sezione

http://youtu.be/4sv_iNdeDho
Alessandra e Maria Diletta decidono di far scrivere a Greta il nome del nostro amico lontano e cosi’ Greta compone “MAURIZIO”. Intanto Maria Diletta continua a preparare il caffe’ per lui. Infine le bambine gli comunicano la loro eta’: 4 anni

http://youtu.be/rcPk1Ni9vso
Maurizio Matteuzzi propone a Cristina, Gaia, Carlotta, Alessandra, Greta e Maria Diletta di condividere files, oltre alla foto del suo cagnolino, di due Carlini, anche le immagini di Bologna (tra l’800 ed il 900) con il Palazzo Cavalieri, Finzi e Treves in Via Indipendenza ed il chiostro di Bressanone

http://youtu.be/GKVRRBffoU4
… prosegue il gioco dei files tra un caffe’ e l’altro, ecco la volta della facciata esterna del Duomo di Bressanone

http://youtu.be/hy4g3h79qJk
… prosegue il gioco dei files tra un caffe’ e l’altro, ecco la volta della locandina “CANE SEI IL BENVENUTO”

Note informative
Maurizio Matteuzzi insegna Filosofia del linguaggio (Teoria e sistemi dell’Intelligenza Artificiale) e Filosofia della Scienza presso l’Università di Bologna. Studioso poliedrico, ha rivolto la propria attenzione alla corrente logicista rappresentata da Leibniz e dagli esponenti della tradizione leibniziana, maturando un profondo interesse per gli autori della scuola di logica polacca (in particolare Lukasiewicz, Lesniewski e Tarski). Lo studio delle categorie semantiche e delle grammatiche categoriali rappresenta uno dei temi centrali della sua attività di ricerca. Tra le sue ultime pubblicazioni: L’occhio della mosca e il ponte di Brooklyn – Quali regole per gli oggetti del second’ordine? (in «La regola linguistica», Palermo, 2000), Why Artificial Intelligence is not a science (in Stefano Franchi and Güven Güzeldere, eds., Mechanical Bodies, Computational Minds. Artificial Intelligence from Automata to Cyborgs, M.I.T. Press, 2005), La teoria della forma, Roma 2012. Ha svolto il ruolo di coordinatore di numerosi programmi di ricerca di importanza nazionale con le Università di Pisa, Salerno e Palermo. Fra il 1983 e il 1985 ha collaborato con la IBM e, a partire dal 1997, ha diretto diversi progetti di ricerca per conto della società FST (Fabbrica Servizi Telematici, un polo di ricerca avanzata controllato da BNL e Gruppo Moratti) riguardo alle tecniche di sicurezza in informatica, alla firma digitale e alla tecniche di crittografia. È tra i promotori del gruppo dei «Docenti Preoccupati»

Giochi in presenza, chat e… robotica a distanza [scuola infanzia Latina]

BREVE DIARIO VIDEO DEI GIORNI 12 E 13 GIUGNO 2014

La playlist dei video
http://www.youtube.com/playlist?list=PLEM7-pasztP3a3Xju4wgXD6ywNrSEmJry

Carlotta ha portato a scuola tre fiori, uno per ogni maestra

e li abbiamo usati come centrotavola nell’angolo cucina

http://youtu.be/DzNQd_4MLus 
http://youtu.be/rHvDqxxAHzU

Tra una pietanza e l’altra, c’era chi disegnava, chi giocava a “moda”, chi costruiva citta’ …

e chi raggiungeva con Skype i alcuni nostri amici lontani (qui di seguito ricordati in ordine alfabetico)

http://youtu.be/6TxOmwVHPho

Giovanni Degli Antoni
http://it.wikipedia.org/wiki/Giovanni_Degli_Antoni

http://youtu.be/wShTdNEBNsM – http://youtu.be/kPqIVDR-DsU

Claudio Moriconi, responsabile del Laboratorio Robotica dell’Unità tecnica energia e industria dell’Enea.
http://robotica.casaccia.enea.it/index.php?option=com_content&view=article&id=51&Itemid=84&lang=it

http://youtu.be/1nHap_wZN8o
http://youtu.be/D5KboVXU6qc
http://youtu.be/dKCy48NIF6Q
http://youtu.be/gpCdsFl_Vz0

Bruno Nati della rete telematica italiana dell’Università e della Ricerca GARR.
http://www.garr.it/

Stefano Panzieri del Dipartimento di Ingegneria – Sez. Informatica e Automazione Università degli Studi “Roma Tre”
http://panzieri.dia.uniroma3.it/

http://youtu.be/CGXvjmJBo-s – http://youtu.be/t5r9o34voUY

Luigi Sarti
http://luigi-nt.itd.cnr.it/Sarti/
http://www.itd.cnr.it/personalescheda.php?Id=28

http://youtu.be/qKXdSySrOeI – http://youtu.be/kO1MFYhvSu4

Bruno Vello, docente esperto di robotica

http://youtu.be/akguGHDHD2k – http://youtu.be/nPuyazpIRfQ
http://youtu.be/hM7SK_rlXc4 – http://youtu.be/63nOztdV5Ds
http://youtu.be/xMQ971-kvWI – http://youtu.be/LpWPgtfy5RY
http://youtu.be/0YnT1RFHGPA – http://youtu.be/wjJDeeIAsVQ

Abbiamo poi provato a raggiungere anche Maurizio Matteuzzi (professore del Dipartimento di Filosofia e Comunicazione), ma senza successo. Allora Gaia, Greta e Veronica gli hanno scritto lo stesso un saluto e qualche frase nel campo testo della chat
http://www.unibo.it/SitoWebDocente/default.aspx?UPN=maurizio.matteuzzi%40unibo.it

http://youtu.be/IdcjnzQAXwA – http://youtu.be/CdsfbK_HkIQ
http://youtu.be/YWrFp519C0g – http://youtu.be/GIXJJjKOhSY

http://www.kizoa.it/video-con-foto/d11287421k1949253o1/2014-chat-12-13-giugno

LOG di alcune chat

Manzoni e la modernità di Gertrude su Education 2.0

Manzoni e la modernità di Gertrude, di Lidia Maria Giannini

È tempo di esami: si propone la condivisione di un compito “Dalla lettura de I promessi sposi… alle riflessioni su Gertrude” di una giovane liceale.

[il contributo]

Manzoni e la modernità di Gertrude

da Gaetano Speranza

Della separazione è figlia l’ignoranza,
che ridilacera le maglie della madre.
Ma l’illusione della non separazione
è la progenitrice d’ogni danno.

 

La documentazione tra giochi e sorrisi [scuola infanzia Latina]

Un pomeriggio… in sezione
http://youtu.be/CDYFxSNV0Rc
Un pomeriggio… in sezione… tra computer, pongo e disegni per la documentazione finale e tanti altri giochi ..

http://www.kizoa.it/video-con-foto/d11489340k4428171o1/2014-tavoli

http://www.kizoa.it/video-con-foto/d11489422k6735207o1/2014-documentazione

Fiori nella documentazione – 01
http://youtu.be/CVdzMBnJmaQ
Lorenzo disegna 5 fiori e decide di farli blu; Carlotta chiede che vengano fatti anche i petali e Veronica scrive “5 fiori”

Fiori nella documentazione – 02
http://youtu.be/dqgxWUeM0Po
Ora i fiori devono essere 6: Lorenzo ne disegna 5 e Veronica ne aggiunge uno, poi scrive “6 fiori”

http://www.kizoa.it/video-con-foto/d11488935k7454899o1/2014-lory-e-vero

Anche Elisabetta disegna insieme Asia, la sua compagna piu’ grande

http://www.kizoa.it/video-con-foto/d11488999k9414847o1/2014-asia-eli

 

I TRANSFORMERS DAL GIOCATTOLO AL MITO [scuola infanzia Latina]

I TRANSFORMERS DAL GIOCATTOLO AL MITO
Autobot e Decepticon alla conquista della terra

Milano, maggio 2014 – Milioni di giocattoli venduti in tutto il mondo, più di mille modelli disponibili, 22 serie animate e schiere di fan disposti a tutto pur di visitare, anche solo pochi minuti, il parco a tema Transformers: The Ride. Questi i numeri del fenomeno Transformers, giocattolo cult che, in ben 30 anni di successi, ha lasciato un segno nell’immaginario di intere generazioni, tanto da entrare di diritto nella storia del costume, contaminando musica, cinema, videogame, fumetti e moda. Fino a far innamorare Steven Spielberg e Michael Bay, che li hanno trasformati in super kolossal campioni di incassi da circa 3 miliardi di dollari. Per celebrare il trentesimo anniversario, in attesa del quarto film – Transformers: L’Era dell’Estinzione- in uscita a luglio, i robot-veicoli firmati Hasbro tornano alla conquista della Terra, con una spettacolare linea di giocattoli rinnovata e rivoluzionaria.

I GIOCATTOLI

Lanciati nel 1984 da Hasbro, i Transformers sono robot giocattolo antropomorfi in grado di trasformarsi da giganti metallici in automobili, aerei, elicotteri etc, passando così inosservati agli occhi degli umani. Si dividono in due fazioni: i malvagi Decepticon, capitanati dal crudele Megatron, e i leali Autobot, sotto la guida di Optimus Prime. Negli anni, i giocattoli si sono “evoluti” in ben 22 differenti serie. Dai più piccoli ai papà cresciuti a pane e robot: la schiera di addicted si fa sempre più grande. I genitori appassionati coinvolgono i figli che, a loro volta, contagiano gli amici e così via. Sono ben tre le generazioni in ballo e chissà quante altre ne arriveranno in futuro. Il motivo? Sindrome di Peter Pan a parte, i Transformers sono in grado di accontentare proprio tutti, grazie a un’infinita gamma di modelli di ogni dimensione: dai modellini per bambini che in 2 mosse si trasformano da auto a robot a quelli più complessi e sofisticati, dotati anche di effetti sonori, che mettono a dura prova l’abilità dei più esperti. Non solo: oltre ai “classici” Transformer ispirati ai veicoli, ne esistono anche serie più particolari, in cui Autobot e Decepticon hanno l’aspetto di animali o mostri, e macchine futuristiche.

Il 2014, grazie alle celebrazioni per il 30° anniversario e con l’uscita del 4° film, Transformers: L’Era dell’Estinzione, sarà l’anno della rivoluzione. Il motto è “Back to the roots”: un ritorno alle origini che porterà nelle camerette dei più piccoli, ma anche nelle teche degli insaziabili collezionisti, una linea di giocattoli a dir poco straordinaria, in grado di far rivivere in prima persona le emozioni del kolossal. Con gli One Step Magic, la magia del film contagerà proprio tutti: un click e in pochi secondi il proprio beniamino si trasformerà da veicolo a robot e viceversa. Sarà un gioco da ragazzi, estremamente spettacolare, soprattutto per l’incredibile velocità della trasformazione, come con i Flip & Smash. Con la trasformazione “smash” basta premere contro una superficie e in pochi secondi passa da veicolo a robot e viceversa, mentre con la “flip” basta far roteare il proprio beniamino e il gioco è fatto. Per gli amanti dell’azione, quelli che vogliono a tutti i costi replicare le gesta del film, ecco i Power Attackers: in 5 velocissime mosse si passa da veicolo a robot già pronto ad affrontare ogni tipo di battaglia. Ai tanto cari e affezionatissimi collezionisti i Titan Heroes, le action figures: delle riproduzioni fedelissime alte ben 30 centimetri.

LE AUTO

Tantissime le auto realmente esistenti che sono state “transformizzate” dagli ingegneri Hasbro: dalla mitica Jaguar KX che si trasforma in un cyber-felino perfido e implacabile alla regina dei rally, la Subaro Impreza che diventa un invincibile gigante iper-corazzato. Fino ad arrivare alla mitica Camaro Chevrolet “Bumblebee”, che ha letteralmente fatto impazzire i collezionisti di tutto il mondo, o alle recenti Corvette Stingray, Bugatti Veyron Grand Vitesse, Lamborghini Aventador e Pagani Huayra.

I COLLEZIONISTI

Florido il mercato dei collezionisti che dalll’America all’Australia, dal Giappone all’Italia, vede milioni di fan disposti a tutto pur di arricchire la propria collezione. Divisi tra gli onnivori che accumulano letteralmente tutto quanto esce sotto il marchio Transformer, e coloro che, in modo più selettivo, ricercano soltanto determinati personaggi o modelli (ad esempio tutti gli Autobot, tutti i camion, o tutti gli Optimum Prime), dei quali possiedono letteralmente tutto: immagini, riproduzioni “non originali”, serie limitate, versioni realizzate per mercati esteri etc. I Transformer-fan sono molto attivi: organizzano raduni, incontri, mostre ed eventi ai quali partecipano ospiti internazionali (autori delle serie animate o a fumetti, progettisti Hasbro, registi e attori dei film etc.) per incontri sempre affollatissimi. Quest’anno ovviamente l’ospite più atteso sarà Michael Bay.

I FILM E LA TELEVISIONE

22 le serie Tv Transformers, tra cui 10 inedite per l’Italia. A seguito dell’enorme successo della saga è stato anche prodotto un film a cartone animato intitolato The Transformers The Movie (1986). Visto l’incredibile seguito ottenuto dal film d’animazione, la DreamWorks e Steven Spielberg fiutano l’affare e affidano a Michael Bay la realizzazione del primo film, seguito a ruota dal secondo, con un cast che annovera addirittura la presenza di Megan Fox. Entrambe sbancano al botteghino, basti pensare che nel primo week end di programmazione in Italia, il secondo capitolo della saga (Transformers – La Vendetta del Caduto) ha guadagnato più di 3 milioni di euro, mentre negli USA ha incassato una cifra superiore a 400 milioni di dollari. Anche il terzo film, “Transformers: The Dark of the Moon“, che rimanda immediatamente al titolo del celeberrimo album dei Pink Floyd, he registrato dei numeri da capogiro. Costato 195 milioni $, ha sbriciolato tutti i precedenti record al box office, incassando 372 milioni $ nella prima settimana di proiezione, di cui 6 milioni soltanto in Italia. Adesso l’attenzione è tutta sul 4° capitolo della saga, Transformers: L’Era dell’Estinzione, che celebrerà il 30° anniversario dei robot-veicolo.

LA PUBBLICITÀ

Le più importanti case automobilistiche (Citroen, Nissan, Jeep) hanno invaso il piccolo schermo con pubblicità dei loro prodotti che da semplici e comuni autovetture si trasformano in robot o in animali meccanici. Un esempio è lo spot in cui un’automobile si “transforma” in un robot che improvvisa una trascinante “dance session”. O ancora un SUV che, percorrendo impervi terreni, si trasforma prima in un ragno meccanico, poi in un feroce coccodrillo. Tutte immagini e situazioni che il mondo della pubblicità ha ripreso e rielaborato dal mondo Transformers.

http://stefanopetroni.wordpress.com/2007/01/07/transformers/
http://www.youtube.com/watch?v=tx0XxL8VFxM&mode=related&search
http://www.youtube.com/watch?v=bF43Q7nVoYE&NR=1
http://www.youtube.com/watch?v=Y_nE_F6TJ2E&mode=related&search

LA MUSICA

La colonna sonora dei cartoni animati Transformers intitolata “More Than Meets The Eye” è un emblema dell’elettro-pop che negli anni ’80 spopolava tra i giovani. Numerosi gli artisti che negli anni a seguire hanno richiamato nei loro video le avventure robotiche: fra tutti i Beastie Boys che, nel clip “Intergalactic”, sono al comando di un gigantesco robot approdato sulla terra da un lontano pianeta.

1997 video – Bjork – All is full of love
1998 video – Beastie Boys – Interglatic
1998 video – Fatboy Slim – The Rockafeller Skank
2002 video – Linkin Park – Pts.Of.Athrty
2005 video – The Chemical Brothers – Believe

LA MODA

Nike, la nota casa sportiva, ispirandosi ai toys Hasbro, ha deciso di lanciare una linea di scarpe con impresso sulla linguetta il caratteristico logo Transformers, le Air Trainer III. Cybertron (http://www.toysblog.it/post/453/le-scarpe-dei-transformers) alla conquista del pianeta moda: numerosi gli stilisti che, come Jil Sander o Fendi, hanno fatto sfilare in passerella modelle agghindate come veri e propri robot. Un rilancio quindi della moda futuristica di Paco Rabane con forme decise, abiti sagomati, borse come dischi volanti e gioielli-meteoriti. Anche la tecnologia strizza l’occhio ai robot veicolo: la ASUS infatti ha chiamato uno dei suoi computer più performanti proprio Transformer.

IL WEB

La rete è invasa da siti, forum, blog ufficiali e non che raccolgono milioni di fans di Optimum Prime e Megaton, che si incontrano per scambiarsi novità, indiscrezioni, e suggerimenti. Il sito italiano di riferimento è www.autorobot.it. Visitando YouTube si possono trovare tantissimi filmati di veri e propri addicted che hanno realizzato costumi che, una volta indossati, permettono di trasformarsi da robot in macchina e viceversa. Seguendo l’onda dello spot Citroen Transformers in internet si trovano numerose parodie che raccontano trasformazioni di oggetti inusuali; ad esempio una pubblicità danese in cui uova, bacon, toast gli elementi tipici della colazione, diventano un robot ballerino. Ci si può imbattere anche in clip come quello Nike in cui la Air Max Q da pannello pubblicitario diventa robot davanti allo sguardo esterrefatto di un passante.

http://www.youtube.com/watch?v=xQo7yLoN2Ck

CRONOLOGIA

1984 – TRANSFORMERS GENERATION 1
La storia dei TRANSFORMERS inizia nell’anno in cui Hasbro lancia i primi robot che si trasformano in veicoli. La prima serie presenta gli eroici veicoli AUTOBOT che debuttano come “miniauto” facili da trasformare. In seguito arrivano i DECEPTICON, più difficili da trasformare.

1985 – TRANSFORMERS GENERATION 1
In un solo anno, i TRANSFORMERS diventano uno dei giocattoli più richiesti del mercato.

1986 – TRANSFORMERS GENERATION 1
I Transformer esordiscono sul grande schermo con TRANSFORMERS: The Movie che riscuote un enorme successo in tutto il mondo.

1987/1990 – TRANSFORMERS GENERATION 1
Nascono diverse serie di nuovi Transformer, da quelli umanoidi a quelli con tanto di pelle, dai mostri alla versione micro. Il successo è planetario: nascono fumetti, serie animate, videogame e la canzone dei cartoon spopola tra i fan.

1992/1995 – T RANSFORMERS GENERATION 2
Dopo due anni arrivano i TRANSFORMERS Generation II. Tornano in TV i cartoni animati ricchi di effetti computerizzati, e arriva anche una nuova serie di fumetti in cui gli AUTOBOTS e i DECEPTICONS si alleano per combattere un’orda di Cybertroniani.

1996/1999 – TRANSFORMERS BEAST WARS
I TRANSFORMERS riscuotono nuovamente successo con l’introduzione della linea BEAST WARS, in cui i TRANSFORMERS vengano rimandati nel passato in forma di animali e mostri. Il capo Optimum Prime diventa l’eroico OPTIMUS PRIMAL, un gorilla che guida i buoni contro MEGATRON, un tirannosauro rex che alla fine si trasforma in uno spaventoso drago.

2000/2002 – TRANSFORMERS BEAST MACHINES
Nel 2000 i Transformer del nuovo millennio vanno nel futuro, tornando sul Cybertron e una nuova serie Tv. Il successo è clamoroso, tanto che proprio nel 2002 inizia una nuova serie di ben 52 episodi denominata TRANSFORMER ARMADA.

2003/2011 – TRANSFORMERS ARRIVANO A HOLLYWOOD
Nuove serie tv, fumetti, videogame e non solo: i Transformer ispirano spot televisivi e schiere di fan si costruiscono i propri personaggi preferiti realizzando mini-video da mandare su YouTube, che proprio in quegli anni sta esplodendo. E dopo più di 27 anni di vita, sono pronti per calcare la walk of fame di Hollywood: Steven Spielberg e Michael Bay mettono in cantiere il kolossal che, uscito nelle sale di tutto il mondo nel 2007 fa faville al boxoffice (700 mln $), tanto da essere seguito da un secondo film (La Vendetta del Caduto) e, addirittura da un terzo (The Dark of the Moon) in arrivo nelle sale a fine giugno del 2011.

2014 – BUON COMPLEANNO TRANSFORMERS
Per celebrare il 30° compleanno, arriva al cinema il 4° capitolo della saga: Transformers: L’Era dell’Estinzione. Con il film, una nuova linea di giocattoli del tutto rivoluzionaria. Il motto è “Back to the roots”: uno spettacolare ritorno alle origini, con trasformazioni velocissime, a prova di click e alla portata di tutti, anche dei più piccoli.

TRANSFORMERS-WEEK-END