Carnevale [scuola infanzia Cilea Latina]

Finalmente è carnevale

Ogni scherzo adesso vale,
sono giorni d’allegria, gioia e simpatia.
C’è letizia dentro i cuori
tutti i bimbi vanno fuori,
Delle maschere è la festa!
Arlecchino sempre in testa.
E felice lui saltella
abbracciato alla sua stella,
è l’amico dei bambini
al suo cuor sempre vicini.

La rappresentazione grafica della nostra poesia:

http://www.kizoa.it/slideshow/d9040316k1097532o1/2014-carnevalepoesia

http://www.kizoa.it/slideshow/d8669022k9538843o1/2014-carnevale-dis

IL NOSTRO DONO PER LA FESTA

http://www.kizoa.it/slideshow/d9040689k4515397o1/2014-carnevalestelle

… ed ecco ora … grazie a  alcune graditissime sorprese:

una da parte di Valentina, la mamma di Veronica

Veronica e Matilda in festa!

http://www.kizoa.it/slideshow/d8840444k1211648o1/2014-carnevale-01

l’altra di Silvana, la mamma di Samantha

qui Samantha mentre gonfia i palloncini per tutti i bambini e le bambine della nostra classe.

FESTA IN CLASSE

http://www.kizoa.it/slideshow/d8945001k1694677o1/2014-carnevale-festa

ALTRE FOTO RICORDO

Carnevale [scuola infanzia Cimarosa Latina]

Ciao, ecco le foto della sezione dei grigi (rif. ins. Sagnelli e Viola), che hanno scelto come maschere di carnevale quelle degli orsetti e delle orsette; ci sono poi le foto ricordo della sezione dei verdi (rif. ins. Baldisserri) dove potrete ammirare
– i gufi per i bambini di 5 anni
– le fragoline per le bambine di 5 anni
– i topolini per i bambini di 3 anni
– le topoline per le bambine di 3 anni

I gufi hanno realizzato le piume e le hanno colorate; le fragoline hanno colorato le fragole le hanno ritagliate; i topolini hanno colorato le palline e le topoline hanno colorato i cuori

Buona visione

http://www.kizoa.it/Video-Maker/d9089420k4310166o1/2014-carnevale-cimarosa

Pensieri per il compleanno di Tiziano Ferro [scuola infanzia Latina]

Caro Tiziano… sorpresa!!!! Anche quest’anno abbiamo pensato a te ed il nostro dono e’ fatto di tanti disegni realizzati da bambine/i (dai due anni e mezzo ai cinque anni e mezzo) della tua citta’: Latina

Ecco la loro immagine virtuale… in attesa che i disegni ti vengano recapitati a mano

Buon compleanno!!!

Correlazioni:

a.s. 2013/2014
Pensieri per il compleanno di Tiziano Ferro
http://blog.edidablog.it/edidablog/segnidisegni/2013/02/20/pensieri-per-il-compleanno-di-tiziano-ferro/

Per il compleanno di Mario Lodi [scuola infanzia Latina]

Caro Mario,
è con gioia che partecipiamo al tuo novantaduesimo compleanno.
Qui troverai disegni e pensieri di bambine/i della scuola dell’infanzia e primaria del nostro istituto e quelli di tutta la rete di progetto Percorso Soave – Soave Kids; considerali con un piccolo segno di ringraziamento per quanto hai fatto e continui a fare per l’infanzia e per coloro che ormai son diventati adulti.
Un forte abbraccio e tanti tantissimi auguri!!!!

Linda 

Disegni per Mario Lodi: sez. B di scuola dell’infanzia di Via Cilea

 

 

Disegni per Mario Lodi: sez. C di scuola dell’infanzia di Via Cilea

Disegni per Mario Lodi: sez. D di scuola dell’infanzia di Via Cilea

Disegni per Mario Lodi: sez. B di scuola dell’infanzia di Via Cimarosa

Disegni per Mario Lodi: sez. E di scuola dell’infanzia di Via Cimarosa

Buon compleanno, Maestro Mario Lodi [Scuola primaria – 1° Circolo Sassari]

Seppure con qualche giorno di ritardo, non volevamo mancare a questo appuntamento.

I bambini e le bambine della classe quinta di Caniga, insieme alla maestra Tiziana, inviano i loro auguri al sempre giovane Maestro.

Secondo me il libro di Mario Lodi è molto istruttivo  per tutti i bambini che da grandi vogliono fare i cacciatori ammazzando animali.

Questa storia racconta di un bambino il cui papà era un cacciatore e una volta lo aveva invitato ad andare a caccia con lui”.

 Diapositiva1 

Il libro di Mario Lodi, Il Permesso, ci fa capire che gli animali sono indifesi. Se tu non gli dai fastidio, loro non ti cercano”.

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A me il libro Il Permesso ha insegnato che quando si trova un animale ferito bisogna curarlo”.

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“Secondo me questa storia è triste,  non è giusto uccidere gli animali.

Se proprio vuoi maltrattare un animale,meglio ignorarlo”.

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“Secondo me il libro “il Permesso” ci insegna a rispettare tutti, anche 

le cose che per noi non hanno importanza”.

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“Mario Lodi il tuo libro mi ha fatto  capire che uccidere gli esseri viventi

non è bello, invece certi uomini vanno a caccia e poi mangiano le prede, 

altri per il gusto di uccidere”.

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” Secondo me non è giusto cacciare  però la caccia più o meno può essere corretta se la selvaggina la mangi o se le armi sono alla pari.

Anche se questo non è l’insegnamento che ci dà Mario Lodi nel libro”.

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” Per me Mario Lodi con il libro  ‘Il Permesso’  vuole insegnarci

a non uccidere gli animali, come fanno purtroppo i cacciatori”.

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” Secondo me non è giusto  uccidere gli animali per divertimento, ma solo per mangiarli”.

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“Per me Mario Lodi con questo libro ci vuole spiegare il rispetto per la natura e insegnare

a non uccidere gli animali per divertimento”. 

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“Gli animali non vanno ammazzati, e quando sono feriti vanno curati. Questo ce lo insegna il libro di Mario Lodi, ‘Il Permesso”.

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” Per me il padre ha fatto male a uccidere quei piccoli uccellini”.

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” Anche se alcuni animali feriscono gli esseri umani lo fanno solo per difendersi. Se tu ti comporti bene anche loro lo fanno con te.

Non si uccidono gli animali sono sempre esseri viventi che sono anche creature

meravigliose che vivono intorno a noi”.

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dalla classe quinta e da Pintadera per il Maestro Mario Lodi

 

 

 

 

 

Auguri al Maestro Mario Lodi [Scuola Primaria-1°Circolo Sassari]

La maestra Tiziana ha letto delle storie tratte da alcuni libri di Mario Lodi ai piccoli e alle piccole della classe prima.

Sono piaciute molto e anche loro hanno voluto esserci per festeggiare il compleanno di questo GRANDE UOMO DI SCUOLA.

Ecco i loro spontanei e sorridenti auguri.

Diapositiva1Diapositiva2Diapositiva3Diapositiva4Diapositiva5Diapositiva6Diapositiva7Diapositiva8Diapositiva9

La classe prima di Caniga insieme a m.stra Tiziana inviano sorrisi al Maestro

da  Pintadera  auguri a Mario Lodi

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La classe prima di Caniga insieme a m.stra Tiziana inviano sorrisi al Maestro

Musicoterapia [scuola in ospedale S.Carlo di Milano]

Ecco le ultime esperienze dalla pediatria del San Carlo!

Questa settimana è partita la musicoterapia con i maestri di AllegroModerato! Si tratta di un progetto bellissiimo di musica d’orchestra con i disabili che ci insegnano a suonare! E’ stata una lezione fantastica, perchè tutti, ma proprio tutti suonavamo e sembrava che lo sapessimo fare da tanto! Che belle emozioni! Dai più piccoli ai più grandi tutti abbiamo potuto provare a suonare! E abbiamo suonato veramente!!
Batteria, marimba, percussioni, arpa, tastiera, saviolino, violoncello.. insomma di tutto!
Grazieeeee!
Brayan e l’orchestra della pediatria del San Carlo!

qui alcuni approfondimenti
http://www.orchestraallegromoderato.it/category/news/

http://www.kizoa.it/slideshow/d8603579k6709805o1/2014-orchestra

Cari musicisti, amici, famiglie , genitori
E’ iniziato il progetto musicale presso il reparto di pediatria dell’Ospedale S.Carlo.
“Tutta un’altra musica” nasce dall’idea di AllegroModerato di dare spazio alle esperienze musicali dei musicisti speciali, arricchendole con il esperienze di volontariato (saranno a turno insegnanti dei piccoli degenti). La parte finanziaria, (l’acquisto di nuovi strumenti ecc.), è assicurata dai contributi di Cariplo, della Fondazione Cattolica Assicurazioni, e di Enel Cuore; la realizzazione è resa possibile grazie anche all’entusiastica collaborazione dello staff medico, infermieristico e educativo del reparto di pediatria dell’Ospedale S.Carlo, che hanno creduto e voluto questo progetto.
In grande sintesi i nostri musicisti, con alcuni educatori, andranno a suonare nel reparto pediatrico, sperimentando non solo un incremento della propria autostima ed autonomia, ma anche la soddisfazione di quel profondo desiderio di comunicare, di spendere le proprie capacità per qualcuno. I bambini degenti vivranno un’esperienza coinvolgente ed originale, si confronteranno con persone disabili dalle quali potranno imparare, nell’importante esperienza di una reale condivisione, un modo semplice, coraggioso, positivo, di affrontare e cavalcare la fragilità e, se non sconfiggerla, saperla vivere.
Questo progetto è stato anche oggetto di un’intervista a Marco Sciammarella, al direttore del reparto di pediatria e patologia dell’Ospedale S. Carlo Dr Alberto Podestà, e a Matteo Asnaghi, un musicista che parteciperà all’iniziativa, durante il programma “ Il fatto del giorno” su Telenova del 17.12.2013 . Trovate la trasmissione e una sintesi più ampia del progetto sul nostro sito nelle news.

A tutti un cordiale saluto
Gabriella Canepa e tutti i collaboratori di AllegroModerato

Festa dell’Amore [scuola infanzia Latina]

Ecco la nostra poesia per il 14 febbraio

FESTA DELL’AMORE

Buon 14 febbraio
a chi ama con il cuore
a chi soffre per amore
a chi si aspetta qualcosa
come una semplice rosa
ma soprattutto tanti auguri
a chi crede nella magia
dei giorni futuri.

qui la sua rappresentazione grafica

http://www.kizoa.it/slideshow/d8249121k8032802o1/2014-amore

e qui i nostri cuoricini rossi

http://www.kizoa.it/slideshow/d8249466k8214680o1/2014-das

http://www.kizoa.it/slideshow/d8222008k2461961o1/2014-cuori-rossi

 cliccare qui per accedere a tutte le foto ricordo

TUTTO L’OCCORRENTE:

IL RISULTATO FINALE

… ed in tema di Amore … questi i disegni che bambine/i hanno realizzato come dono per i genitori di Matteo:

Festa dell’Amore con il Campus Internazionale di Musica [Latina]

Venerdì 14 febbraio, ore 21.00, al Teatro D’Annunzio
ORCHESTRA OTTORINO RESPIGHI
DIRETTORE – FRANCESCO BELLI

“Venerdì 14 febbraio, ore 21.00, al Teatro D’Annunzio ORCHESTRA OTTORINO RESPIGHI DIRETTORE – FRANCESCO BELLI Detto Dumbarton Oaks, dal nome di una tenuta nel distretto americano di Columbia, il cui proprietario Robert Woods Bliss, aveva commissionato al compositore tale musica, il brano fu scritto in origine per orchestra da camera, così come viene eseguito stasera, ma l’autore si preoccupò di trascriverlo nella versione per due pianoforti, raccontando poi di aver composto su commissione tale partitura, allo scopo di pagare le cure mediche cui dovette sottoporsi in quel periodo insieme alla moglie Caterina Nosenko e alle due figlie, Ludmila e Milena (una di queste ultime, insieme alla prima moglie, sarebbero morte a breve distanza l’una dall’altra nel 1939). Confessa ancora il musicista che, mentre scriveva il suo Concerto, studiava e suonava regolarmente Bach e l’attraevano i Concerti brandeburghesi, specialmente il terzo, alla cui struttura strumentale si richiama, utilizzando tre violini e tre viole. Di questa scelta si avverte la presenza nel Dumbarton Oaks, anche se, specifica Stravinsky, «non credo che Bach mi avrebbe lesinato il prestito di queste idee e di questi materiali, dal momento che imprestare in tal modo era qualcosa che anche a lui stesso piaceva fare».” http://www.campusmusica.it/

http://www.youtube.com/watch?v=7vcGrAWdeV8&feature=youtu.be

Un saluto per tutto il gruppo Soave Kids [scuola infanzia Latina]

Carissime/i bambine/i e colleghe/i,

eccomi anche io, ancora una volta, costretta al riposo, a casa, dopo una breve permanenza in ospedale… e, prendendo spunto dalla serra che qualcuno di voi ha realizzato… eccomi alle prese con dei narcisi.

Come potete vedere dalle foto, l’inizio sembra molto positivo; appena sbocceranno, li condividero’ con voi.

Vi abbraccio tutte/i, con affetto, Linda 

eTwinning – AMBIENTE ed ARTE: piantine in classe [scuola infanzia Latina]

… nell’attesa che sboccino a casa i narcisi… vi racconto cosa e’ avvenuto a scuola qualche settimana fa…

Mariadiletta ha portato in classe un calendario 2014 particolare ed in linea con una nuova esperienza che stiamo per avviare grazie a Valentina, la mamma di Veronica

DIARIO DI BORDO

Veronica, insieme a sua madre, Valentina,  hanno preso 28 vasetti di vetro (che ci erano stati donati da Silvana, la mamma di Samantha), li hanno riempiti di terra e poi, in due diverse bustine di plastica, hanno messo lenticchie e ceci. Hanno inoltre aggiunto un “diffusore” d’acqua per poter dare l’acqua alle piantine che nasceranno.

Qui Luca intervista Veronica

… e qui Veronica propone ai suoi compagni di classe l’esperienza diretta che portera’, nei giorni a seguire, all’osservazione dell’evento proposto

La rappresentazione grafica dell’esperienza

da parte di Simona, la mamma di Ilaria e Sara:

Questo e’ il vasetto che ho fatto fare a Ilaria perche’ i ceci che ha piantato a scuola non erano cresciuti: allora abbiamo tentato con le lenticchie. In teoria dovrebbero essere i capelli del vaso: Ilaria ha disegnato poi una faccia 🙂

RomeCup 2014: Pinocchio 2.0 ed il robot di Samantha [scuola infanzia Latina]

Carissime/i,
ecco le creazioni robot-artistiche realizzate a casa da Samantha:

IL ROBOT di carta, cartone e plastica

IL ROBOT di pasta

http://www.kizoa.it/slideshow/d7873240k1243998o1/2014-robotpasta

e qui la video intervista a Samantha realizzata in classe da Luca (anni 5)

http://youtu.be/l4IPIX0M1jc

Pediatria dell’ Ospedale San Carlo Borromeo “CLOWNTERAPIA il sorriso come medicina”

Pediatria dell’ Ospedale San Carlo Borromeo
“CLOWNTERAPIA il sorriso come medicina”

21 Febbraio 2014 ore 9.00-13.00

Se si cura una patologia o si vince o si perde. Se si cura una persona vi garantisco che si vince, qualunque esito abbia la terapia (H. Patch Adams)

La psicologia del sorriso : “Ridere è contagioso ! Noi dobbiamo curare la persona, oltre che la malattia”. La terapia del sorriso conosciuta anche con il nome di clown therapy è una particolare terapia medico- pscicologica che si basa sugli effetti positivi psicologici e biologici del ridere per lo più all’interno degli ospedali, a fianco ai bambini malati si accostano medici, infermieri e volontari “clown” che si impegnano affinchè i giovani pazienti possano vivere l’esperienza della degenza ospedaliera, della malattia e delle cure con il buon umore. Questo tipo di cura nasce in America dove nel 1986 Michael Christensen (pagliaccio del circo di New York) e Paul Binder (medico) fondarono “ The Clown Care Unit”, l’unità di clown terapia e divennero i primi medici-clown. Il nuovo modo di intendere il processo di cura , che fa della risata una “medicina “ sbarcò nei primi anni novanta in Europa dove gli ospedale francesi e svizzeri furono i primi ad accoglierla ma il grande riconoscimento a livello internazionale arrivò nel 1998 con il regista Tom Shadyac che portò nelle sale cinematografiche la storia del Dr Patch Adams. Nel 1971 questo dottore alquanto particolare fondò l’istituto Gesundheit dove impiegò per primo la terapia del sorriso con i suoi giovani pazienti , portando risultati che denotano un incredibile incremento delle guarigioni. L’utilità del medico-volontario clown non è solo limitata al campo psicologico per aiutare il bambino ad essere inserito nell’ambiente ospedaliero con più serenità ma ha anche dei positivi riflessi sulle terapie.

Una giornata formativa per:

  • Far capire ai giovani che dalla distruzione fisica e morale che può portare la malattia in giovane età possono crescere persone indipendenti capaci di raccogliere le forze e di dare senso alla propria vita
  • Lanciare il messaggio che il concetto che fare volontariato vuol dire mettere in atto una azione dopo che si è espresso nella propria vita la volontà di dare una mano a persone che per qualche causa si trovano in difficoltà – Trovare giovani volontari che abbiano la voglia di avvicinarsi alla terapia del sorriso e la volontà di conoscere una realtà di sofferenza umana e di agire per un dono gratuito per queste persone

Docente:
Fondazione Aldo Garavaglia Dottor Sorriso onlus
Destinatari: Studenti
Metodologia: Tipo frontale e di stile partecipativo Proiezione video Ascolto musica inerente l’argomento trattato.
Obiettivo generale:
Portare i ragazzi a riflettere sul tema della solidarietà , per renderli “attenti” all’altro, ai suoi bisogni e ai suoi disagi e quindi a mettere in atto interventi relazionali che possano essere capaci di aiutare quella persona in quel momento e per quella particolare situazione. Quindi il ragazzo dovrebbe divenire un “ buon lettore” della persona per poter mettere in atto interventi che siano “ad personam” ma anche “ad situazionem”, per divenire con il tempo e la volontà un vero “esperto di umanità”.
Obiettivi specifici:
Si tratta di formare una sensibilizzazione che consenta di far emergere la sinonimia tra il dono gratuito nell’azione volontaria e il desiderio di riuscire a togliere alla persona in stato di disagio psicofisico alcune paure tra le quali quella di rimanere solo, di non essere più amato, di sentirsi diverso, di non riuscire a far più le cose che l’età ti potrebbe permettere di fare.
C’e’ un’ unica modalità per rispondere alle paure di chi soffre: essere presenti con la forza dell’amore.
Costruire un primo passaggio per sensibilizzare i ragazzi a donare un po’ del proprio tempo libero nei confronti della persona in stato di disagio.

Si tratta di sviluppare nei partecipanti una consapevolezza basata su due tipi di motivazioni :
motivazioni significative e motivazioni non significative
Motivazioni significative : sono le motivazioni che hanno a che fare con la persona in stato di bisogno o meglio “vado a fare volontariato perché ho capito che ho voglia di aiutare chi ne ha bisogno” – “Motivazione etero centrata” e quindi significativa
Motivazioni non significative : quelle motivazioni che non hanno solo a che fare con l’oggetto dell’intervento volontaristico ma che rientrano nella sfera personale : “sono in un momento della mia vita dove mi manca un significato esistenziale e quindi vado a fare volontariato” – “Motivazione ego centrata che rende precaria la mia volontà di fare bene volontariato”
Obiettivo a lungo termine :
– Trovare tra i partecipanti nuovi volontari – Creare negli Istituti di Scuola secondaria di primo e secondo grado i Presidi del volontariato

PROGRAMMA

9:30 – 10:30 Introduzione alla “comicoterapia” e presentazione del lavoro della Fondazione Aldo Garavaglia Dottor Sorriso ONLUS.

10:30 – 11:00 Workshop interattivo sul CLOWN.

11:00 – 11:30 Pausa.

11:30 – 12:30 Ripresa e conclusione del workshop e interventi liberi dei partecipanti.

Ecco le foto ricordo:

http://www.kizoa.it/slideshow/d8841479k9242556o1/2014-convegno-mi

convegno

i clown di Dottor Sorriso [scuola in ospedale San Carlo di Milano]

Al mercoledì arrivano i clown di Dottor Sorriso. Bravi, bravissimi!! Ci fanno dimenticare paure e tristezze! Chupa ha fatto una foto con noi! Grazie!
Asia e Ilenia

I clown

Li ho visti arrivare,
sulla porta dell’ospedale.

Erano buffi, spiritosi,
con i nasi pomodorosi!

Facevano ridere e sognare
per un attimo mi fan dimenticare,
che a casa volevo stare!

Mattia Z. ( 8 anni)

eTwinning – AMBIENTE ed ARTE: serra e… in pediatria al SAN CARLO

Eccociiiii! Sì, siamo tornati!! Abbiamo ripreso le nostre attività verdi!! La nostra serra è già attiva! Oggi abbiamo seminato e preparato delle vaschette da sistemare nella serra della pediatria. Fagiolini, basilico, carote, lattuga, ravanelli, zucca, zucchine, girasole, ma anche prezzemolo e pomodori…!! Siamo proprio contadini!
Eccoci all’opera!

Ilenia, Asia, Karim, Hamza e le ragazze dello stage del Cardano con Thomas!

Ospedale SAN CARLO

eTwinning – AMBIENTE ed ARTE: prime margherite [scuola infanzia Latina]

Cari Asia, Karim, Hamza, Ilenia e ragazze dello stage del Cardano con Thomas,
bellissima la vostra serra! Complimenti!

Da noi piove da giorni, ma durante una una piccola tregua Celeste e Martina hanno raccolto le margherite che i loro compagni hanno sistemato in un bicchierino. Poi abbiamo deciso di fotografarle per farvene dono. Eccole sono tutte per voi, per i vostri compagni e per le vostre insegnanti.

http://www.kizoa.it/slideshow/d8410760k8071176o1/2014-margherite

Sitografie robotiche

Carissime/i, ecco una segnalazione da parte del collega Giuseppe Patti:

Guarda i link: appena li ho visti ho pensato a te
La robotica va sempre forte!! e’ il futuro!!

http://www.repubblica.it/salute/prevenzione/2014/01/31/news/l_androide_che_ti_accompagna_al_prelievo_del_sangue-77388885/
http://www.repubblica.it/tecnologia/2014/01/31/foto/congo_un_robot-sema_foro_per_dirigere_il_traffico-77402418/1/#1 Ciao a presto, Giuseppe

Sitografie robotiche [Genova]

Ciao Linda.

Ti invio l’URL della pagina di “Galileo” dove si parla di robot che assemblano qualcosa senza comunicare tra loro o con un’unita’ centrale.

Chissa’come evolvera’questa idea.

Detail-robot

http://www.galileonet.it/articles/52fdc9cfa5717a6bbd000009

e qui questo URL su come hanno trovato modo di costruire supermuscoli che possono anche essere usati nei robot. Fanno paura per la loro potenza, ma se usati bene….

http://www.focus.it/scienza/tecnologia_old/creati-in-laboratorio-i-super-muscoli-artificiali_C12.aspx

Un abbraccio, Bruno