AUTUNNO [scuola infanzia Latina]

Abbiamo raccontato a bambine e bambini la passeggiata a Fontana del Prato (Cori) durante la quale abbiamo incontrato l’autunno con i suoi odori, i ciclamini, le castagne e le foglie cadute dagli alberi che costituiscono in questo periodo un morbido tappeto per gli animali che sono in cerca di un po’ di riposo

http://www.kizoa.it/programma-per-fare-video/d25333982k3445415o1l1/2016-fontana-del-prato

In tema di autunno, Roberto, Samantha, Mileila e Sophya hanno portato a scuola la melagrana che abbiamo osservato insieme alla castagna

http://www.kizoa.it/programma-per-fare-video/d25334170k3621518o1l1/2016-melagrana

http://www.kizoa.it/programma-per-fare-video/d25970973k9404297o1l1/2016-melagranasm

Ne e’ poi seguita la rappresentazione grafica di quanto scoperto

http://www.kizoa.it/programma-per-fare-video/d25334261k4878851o1l1/2016-autunnodis

http://www.kizoa.it/programma-per-fare-video/d25362062k6203723o1l1/2016-autunnoa

IL NOSTRO CARTELLONE

da wikipedia Autunno astronomico
L’autunno astronomico nell’emisfero boreale, nell’anno bisestile (cioè quando l’anno solare viene riallineato con l’anno siderale), ha inizio il giorno dell’equinozio d’autunno, il 23 settembre e termina il 21 dicembre. Avvicinandosi a questo periodo la parte illuminata e le ore di luce diminuiscono. Il 23 settembre (in base al giorno dell’equinozio d’autunno) i raggi del sole sono perpendicolari all’equatore e il circolo d’illuminazione passa per i poli.

Autunno ed una storia inventata insieme [scuola infanzia Latina]

LA STORIA DEL RICCIO, DELLA CASTAGNA E DEL ROBOT
(inventata insieme in occasione dell’Autunno)

Diego M.:  C’era una volta una castagna

Diego G.: … che viveva nel bosco

Giorgia:  … e si chiamava Elisabetta.

Maryanne:  Un giorno incontrò un riccio

Giorgia: .. e gli disse: “Ciao Riccio, come stai? Vuoi venire un po’ a giocare a casa mia?”

Silvia: Il riccio disse che non poteva andare a casa sua perché aveva un impegno.

Maryanne: Allora la castagna triste andò a casa a mangiare.

Lidia: Dopo mangiato ritornò a casa del riccio.

Silvia Valeria: La castagna fa “TOC TOC” a casa del riccio

Martina:  .. perché la castagna vuole entrare…

Diego G.: .. e il riccio la fa entrare.

Maria Diletta: Giocano a palla nel giardino e raccolgono i fiori. Poi, stanchi, vanno a dormire

Sophya:  … e sognano di giocare con i giochi di quando erano piccoli.

Alessandra:  Il giorno dopo vanno a fare una passeggiata insieme

Andrea:  … e riposano un po’ sotto le foglie.

Giuseppe:  Succede che poi viene il caldo e escono dalle foglie

Laura:  … che erano di colore marrone.

Marco P.: Poi cadono le foglie gialle dagli alberi

Zoe:  … e non profumano perché erano sporche e un signore le doveva lavare.

Mileila:  (non lo so come continua, ci devo pensare)

Rokaya:  Poi il riccio e la castagna corrono insieme.

Giorgia: Incontrano un robot e dicono: “Ciao Robot, ci sembra di averti già visto, ma non ci ricordiamo dove”

Giorgia:  Il robot disse: “Non mi ricordo molto bene perché mi sembravo un po’ confuso”

Samantha: Il riccio risponde al robot “Io ti ho visto a Panorama che prendevi le cose da mangiare”

Susanna: Io invece penso che si vanno a fare un gelato insieme

Giorgia: Io propongo che dopo aver mangiato il gelato il robot dice al riccio e alla castagna: “Vi va di andare un po’ ai giardinetti a fare i giochi automatici?” E la castagna dice: “No,perché ho già impegni”. Allora il robot se ne torna a casa ben dispiaciuto

Lidia: Allora io dico che poi il robot e la castagna non si vedono mai più perché le foglie sono sporche e sta piovendo sulle foglie che si stanno staccando dagli alberi perché poi arriva l’autunno

IL NOSTRO BOSCO … DI CARTA E CARTONE

Autunno al SAN CARLO

Siamo in pieno autunno ormai… sembrava non arrivasse piu’!

L’autunno
Quante foglie colorate
nel giardino le ho trovate
Sono gialle, rosse e arancioni,
molto belle di tutti i colori!
Gli uccellini si richiamano
sopra gli alberi svolazzano,
poi insieme partiranno
e il caldo ancora troveranno.
Autunno di tutti i colori
che con magia riscalda i nostri cuori.

[le foto]