Anniversario morte di don Lorenzo Milani [IC don Milani Latina]

Latina 02 marzo 2017

Carissime/i,
in occasione del cinquantesimo anniversario dalla morte del priore di Barbiana propongo di organizzare nel nostro istituto qualche evento per don Lorenzo Milani; forse alcune sezioni/classi potrebbero essere interessate a dedicare qualche pensiero o attivita’ in suo ricordo. Intanto condivido questo contributo: “Una vita breve ma intensa”  di Michele Gesualdi https://www.donlorenzomilani.it/biografia/

Un abbraccio, Linda 

Latina 02 marzo 2017

Grazie Linda.
Sarebbe bellissimo organizzare una giornata-evento presso la ns scuola, che ne dite???

Cristina Belmonte, scuola primaria

26 giugno 1967 – 26 giugno 2017

Un caro saluto, Linda 

Don Milani – Lettera a una professoressa parte prima + seconda e ultima
https://www.youtube.com/watch?v=R0uR91mwLIw
https://www.youtube.com/watch?v=Slwdj7KvLqw

Don Lorenzo Milani a cinquant`anni dalla morte
http://www.letteratura.rai.it/categorie/don-lorenzo-milani-a-cinquantanni-dalla-morte/1666/1/default.aspx

Rai Storia
23 giugno alle ore 18:00 ·
Dal 26 giugno del 1967, data della sua morte, sono passati cinquant’anni, eppure don Lorenzo Milani è una figura attualissima, un uomo le cui azioni, il cui entusiasmo e la fede di poter cambiare le cose troverebbero posto e sarebbero utili anche in questa Italia dei giorni nostri.

CALENZANO/SESTO FIORENTINO ­ Sono stati fatti tanti ritratti del prete “scomodo”, critici, romanzati, appassionati. Il documentario “Don Lorenzo Milani, il peso della libertà”, di Simona Fasulo con la regia di Nicoletta Nesler (in onda questa sera, lunedì 26 giugno, alle 21.10 su Rai Storia per il ciclo “Italiani” con Paolo Mieli), si propone di far parlare lui, don Lorenzo, attraverso le numerose lettere che ha scritto: quelle ufficiali redatte con i suoi ragazzi di Barbiana, nella forma di scrittura collettiva (“Lettera ai cappellani militari” e “Lettera a una professoressa”), quelle ai suoi superiori che non lo amavano e tentavano di tenerlo a bada, quelle private agli amici e soprattutto alla madre, Alice Wiess di origine ebraica. Con il racconto di Sandra Gesualdi, figlia di Michele, uno dei primi ragazzi della scuola, autore del libro “L’esilio di Barbiana”, si ripercorre la storia di don Milani dal periodo di Calenzano all’arrivo nella parrocchia sperduta tra le montagne. “Barbiana gridava povertà ­ dice ­ e il giorno in cui lui arrivò pioveva, trovò una chiesa ammuffita, qualche casa sperduta nel bosco, mezzadri timidi e diffidenti”. Nel documentario c’è anche una lunga intervista a don Silvano Nistri che ha conosciuto i dolori e gli affanni di don Milani quando si sentiva il figlio non amato di una Chiesa che non concordava con il suo pensiero e le sue azioni, e che dice: “Se non c’era Barnaba non c’era San Paolo, e il Barnaba di don Milani è stato il suo padre spirituale don Bensi”. Proprio le parole di don Raffaele Bensi, tratte da un incontro televisivo con Enzo Biagi del 1971, narrano l’incontro di Lorenzo Milani con la fede, all’età di 20 anni. Le testimonianze di chi l’ha potuto incontrare ­ fra gli altri la professoressa Adele Corradi e Giuseppe Matulli, e alcuni dei suoi studenti, che l’hanno accompagnato fino alla fine ­ rievocano le durezze della vita di montagna per un fisico minato come il suo, ma anche le gioie e le meraviglie che don Lorenzo condivise con gli allievi che amava come figli, e con le sue “perpetue”, l’Eda e la Giulia. Il materiale di repertorio sulla scuola di Barbiana mostra l’organizzazione puntuale e felice di una scuola dove si studia, si apprendono vari mestieri, si lavora, si impara a pensare.26 giugno 1967 – 26 giugno 2017

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