Materiale educativo e didattico con il progetto Alessia e i suoi Angeli [scuola infanzia Cilea Latina]

Nell’ambito del progetto Le uova della solidarieta’ Alessia e I suoi Angeli Onlus ha  donato alla sezione di scuola dell’infanzia del plesso di Via Cilea dell’Istituto comprensivo Don Milani -scuola dell’infanzia materiale educativo e didattico

– Tangram forme geometriche in legno
– Incastro verticale
– Letterine divertenti
– Cucitrici extra
– 4 scatoline da 1000 punti per cucitrice

Alessia e i suoi angeli 

http://www.alessiaeisuoiangeli.org/ – https://www.facebook.com/alessiaeisuoiangeli/

L’associazione “Alessia e i suoi Angeli” è stata costituita il 19 novembre 2007 da 27 soci fondatori per concretizzare il desiderio di Alessandro Mastrogiovanni e Amelia Vitiello, genitori della piccola Alessia di soli 18 mesi venuta a mancare il 19 ottobre 2007 a seguito di una meningite fulminante. In una sinergia di forze, partecipazione e disponibilità, delle persone più vicine ad Alessandro e Amelia, da subito l’Associazione si è attivata per stabilire gli obiettivi da realizzare all’insegna della solidarietà, allo scopo di dare sostegno, con aiuti concreti, la dove esistono contesti di degrado, di malattia ed abbandono che mettono a rischio la vita dei bambini. Tanti i progetti realizzati tra i più importanti: una cooperazione continuativa con una missione di frati cappuccini in Madagascar, che con mille difficoltà mandano avanti un presidio chirurgico nel Nord del Paese a Ambanja (Hôpital St-Damien) con un reparto maternità e pediatria carente di tutto. I missionari che si dedicano alla cura dei piccoli pazienti sono due: Frate Stefano Scaringella (medico/chirurgo) e il suo confratello Frate Alessandro Munari che con nostro grande vanto è nato e cresciuto a Latina e ha deciso di consacrare la sua esistenza al prossimo; la realizzazione della stanza di pronto soccorso pediatrico all’interno dell’ospedale S. M. Goretti di Latina; la casa famiglia Alessia et ses angles in Madagascar nella quale vivono decine di bambini abbandonati o seviziati i quali vengono assegnati direttamente dal governo malgascio; la realizzazione del Comitato Nazionale contro la Meningite unitamente a famiglie che hanno avuto esperienza diretta con la malattia e altro ancora.Le nostre attività sono rivolte a bambini e famiglie meno abbienti nella speranza che sempre meno siano i genitori che devono patire il dolore sommo, che non ha pari nella sfera della sofferenza, perdere e piangere i propri piccoli “angeli” innocenti. Il sostegno ed il contributo di chi desidera aderire, possono salvare la vita a molti bambini.