Pensieri dopo una breve passeggiata con Eea

14/03/2020 Eea ha bisogno di uscire, i suoi rientrano tra i bisogni irrinunciabili che consentono, in questo periodo, di varcare, anche se per poco, la soglia di casa. C’è stata, dunque, anche ieri una breve passeggiata con lei, qui, nel quartiere. Emozionante è stato vedere e sentire aria di festa provenire dai balconi. Nessuno in strada, ma tutte e tutti disposti a ricambiare saluti a distanza ed a cantare. Tra le canzoni ascoltate… Volare (di Modugno), Felicità (di Romina e Albano) … No. Non mi sono sentita triste. Il mio umore è stato accompagnato dalle bandiere tricolore o arcobaleno svolazzanti tra i palazzi e i disegni colorati recanti sempre la medesima speranza: ANDRA’ TUTTO BENE. Non ho fatto foto né video, perché voglio conservare così il ricordo di questi giorni, un po’ come ricordo con affetto le corse con i pattini durante il periodo dell’ Austerity (1973). Linda

https://twitter.com/OperaNational/status/1237757165135368193?fbclid=IwAR1_shCIxEdssZevTCHcfdp3rfNXbUk7rfnWzbrZEXKqYLVjtnIBMcdCEYg

Proposta per chi si lamenta

14/03/2020: a chi si lamenta perché a molti di noi è stato chiesto di restare in casa, propongo di rivolgere un pensiero a chi, nel nostro Paese, per garantire la nostra sopravvivenza, a casa non po’ stare… ed a chi vive in altre nazioni e viene considerato sacrificabile in nome dell’economia. Linda

https://www.repubblica.it/esteri/2020/03/13/news/coronavirus_il_60_dei_britannici_dovra_contrarre_il_covid19_per_sviluppare_l_immunita_di_gregge_-251163099/